Il rapporto di coppia (uomo /donna) ci allontana della spiritualità o ci avvicina?
Che influenza ha la spiritualità sulla vità sessuale e sul rapporto tra i partner?
La famiglia, essere padre, madre ci allontana dalla spiritualità o ci aiuta?
io non considero la spiritualità qualcosa di secondario,
ma neanche una cosa semplice e tranquilla
e neanche opposta alla vita sessuale monogama come si vive in famiglia, quanto meno all'inamoramento.
Anzi, penso che la famiglia di per se ti può anche proteggere dai pericoli della spiritualità, almeno C.G. Jung si sentiva protetto durante la sua esperienza numinosa dal fatto che aveva una famiglia e un lavoro. Sempre ispirato da lui, in alchimia il simbolo della perfezione viene rappresentato come matrimonio. Ma perché viene rappresentato proprio cosi e non come liberazione o qualche altra cosa?!
La responsabilità per la vita spirituale dei famigliari mi sembrava invece molto seria, nel caso dei adolescenti attirati dai riti satanici vedo per esempio la mancanza dell'educazione spirituale nella famiglia.
Certo prima di tutto bisognava chiarire cosa intendiamo con la spiritualità.
va be in quel caso cè una responsabilita, ma nel 99% di adolescenti non satanisti, e soprattutto fra adulti, non posso io essere responsabile di come tu vivi la tua spiritualita. ma fra un po il femminismo fara causa a dio e lo obblighera a far pagare a m i peccati di f.
poi chiarisco una cosa, riguardo alle 3 domande iniziali. cè un verita teorica ed una statistica. la verita teorica è che se cè condivisione di intenti e rispetto, e non cè egoismo, la relazione, il sesso non influenzano la spiritualita. la verita statistica (statistica mia, di osservazione) pero è diversa, gli intenti della donna (ma non che gli uomini siano tutti diversi eh, stiamo parlando di minoranze) non sono in genere spirituali, (si cerca nella relazione sicurezza per poter procreare), il rispetto proprio non esiste..prima di tutto per la maschilita, e l'egoismo regna sovrano.
per me la spiritualita è coraggio, rischio. essere disposti a non dare molta importanza alla vita materiale. (ad esempio in oriente cè il concetto di "testimone", la reincarnazione, ecc..tutte cose rendono questa vita, meno importante rispetto alla vita come..unica possibilita..in occidente cè la vita eterna..che in sostanza ha lo stesso compito).
il punto è che la donna vede l'uomo come una specie di investimento, e uno che rischia non è un investimento affidabile.
poi nell'altro post dici:
Infatti beta diceva che la vita di famiglia ci allontana dalla spiritualità non tanto per la sessualità ma perché (secondo lui) la donna mette sul primo posto i valori materiali e non quelli spirituali.
Io penso che comunque si tratta da una condivisione di valori. L'essenza del matrimonio è "Dovunque tu sei sarò anch'io" se c'è bisogno, nessuno sarà mai più solo (se non vuole esserlo)
e non i beni materiali. Di sfoggi delle ricchezze possono aver bisogno sia uomini che donne. Ma non tutti.vero, non tanto per la sessualita in se.
vedi che cè una teoria e una statistica/pratica?
la teoria: "dovunque tu sei io saro" dice la donna prima del matrimonio facendo intendere che la cosa è reciproca.
la pratica: (dopo il matrimonio) se le cose mi andranno male tu sarai responsabile per me, ma se le cose andranno male a te (perdi l lavoro, finisce in una sedia rotelle ecc) saranno solo affari tuoi.