propongo un manifesto contro la ministra Fornero
lo condividete?
Non lo condivido ma è un piccolo passo in avanti.
I concetti sono ancora troppo vaginocrati.
Noi non siamo complici di chi legittima una ministra che toglie lavoro e vita a tante persone, uomini e donne, rendendoli fragili e privandoli di un futuro.
Che la ministressa abbia tolto la vita agli uomini, è sotto gli occhi di tutti...
Mi domando quali dati possano supportare l'ipotesti delle tante donne morte ler levoro...
Noi non siamo complici di chi mortifica una donna che rivendica il diritto di chiarire cosa è per lei violenza e quando e come bisognerebbe risolverla al di là delle parole vuote.
E dove sarebbero gli uomini... Dove si parla della violenza di cui sono vittime, con i bambini?
Noi non siamo complici di chi accusa gli altri di “non democraticità” e cala il sipario non appena emerge quella differenza di classe che, loro, fanno di tutto per cancellare, in modo che ricchi e privilegiati, ricche e privilegiate, continuino a dettare norme di comportamento e vita ai precari come noi.
E sono le faS a scivere questo?
Nonostante le loro annosa e fascista faziosità?
Noi non siamo complici di chi chiede a tutte le donne di restare unite in quanto donne e punta il dito dritto contro tutti gli uomini, invocando quote di rappresentanza per determinare poi le stesse scelte di chiunque altro quand’è schiavo o dà origine a meccanismi di potere.
Noi non siamo complici di chi non guarda i fenomeni nella sua interezza e esige solo leggi repressive e autoritarie che non risolvono il problema della violenza sulle donne e sugli uomini.
Bene. Quindi sono contro l'inasprimento delle pene in caso di femminicidio?
Perché non scriverlo?
E perché continuare a taroccare i conteggi dei femminiscidi?
Noi non siamo complici di chi esclude le donne immigrate, coloro che una cittadinanza non ce l’hanno o ce l’hanno differente, non siamo complici di chi parla di patria e di nazione, di “rimettere al mondo l’Italia” per parlare dei diritti che dovrebbero essere di tutte le donne e non sono di quelle italiane doc.
Perché si parla soltanto di donne immigrate?
Noi non siamo complici di tutto questo e di altro ancora ed è il momento di dirlo, perché lo decidiamo noi e nessuno ci può dire di restare in silenzio per metterci in coda alle “organizzatrici” e “professioniste” del femminismo.
E, bisognerebbe aggiungere, a chi decide che cosa è il maschilismo.
Ci siamo stancati di essere tacciate come “non democratici” o “violenti” o “aggressivi” o “settari” o "maschilisti"
E "femministi"? C'è ancora troppa strada da fare....
o qualunque altra cosa vi viene in mente di dirci per insultarci e metterci all’angolo.
Abbiamo un’altra idea di democrazia e conosciamo la violenza fino in fondo, incluso quella che ci vuole lì addomesticati e in fila e in ordine a lasciare spazio a chi ha più potere, visibilità e risorse e ritiene di poterci cancellare.
Noi non siamo complici. No.
Mai più complici di Se Non Ora Quando
Lavoro sprecato.
snoq è morto.
200 presenti.... (12, per la questura) comprese le organizzatrici.
Una tristissima riunione di condominio.
Finché s'è trattato di buttar giù il Berluska.... c'è stato un collante.
Ormai....
Io sono per la cancellazione di ogni forma di sovvenzione ai centri femministi.
Altrimenti che cosa sarebbe questa fantomatica spending review?