La moglie va via di casa di sua volontà, il marito condannato

[Brutale]

E' reato cacciare il coniuge di casa

Confermata condanna per violenza privata

La Suprema Corte ha messo in chiaro il principio giudicando il caso di un 51enne condannato per violenza privata dalla Corte d'appello di Palermo per aver allontanato la consorte

ROMA - "Due cuori e una capanna" è la celebre formula che da sempre sintetizza l'unione coniugale sublimandola nel romanticismo. Ebbene, la "capanna" resta tale per entrambi gli interessati anche quando i cuori sono infranti e il romanticismo è ormai andato a farsi benedire. Lo ha stabilito la Quinta sezione penale della Cassazione, mettendo bene in chiaro un principio: cacciare di casa il coniuge è reato.

La Suprema Corte ha emesso il suo inappellabile verdetto confermando la condanna inflitta dalla Corte d'appello di Palermo a un cinquantunenne, ritenuto responsabile di violenza privata, lesioni personali, danneggiamento e ingiuria ai danni della moglie. Il reato di violenza privata gli è stato contestato proprio per aver mandato via di casa la donna.

La linea difensiva dell'imputato puntava a evidenziare una situazione di fatto: la consorte non era stata cacciata, ma era tornata a vivere dai suoi genitori, per cui la casa familiare era "in uso" soltanto al marito, pur non essendovi "provvedimenti di assegnazione" dell'abitazione stabiliti dal giudice.

Linea difensiva che non ha fatto breccia nella Suprema Corte che, con la sentenza n.40383 depositata oggi, ha rigettato il ricorso dell'imputato sottolineando che "la donna, anche se temporaneamente trasferitasi presso i genitori, aveva il diritto di tornare, né il marito poteva escluderla dalla casa coniugale".

http://www.repubblica.it/cronaca/2012/10/15/news/cassazione_vietato_cacciare_coniuge_di_casa-44574599/?rss

Spero che con questa sentenza molti mariti prepotenti non impongano il loro diritto di proprietà senza tener conto dei diritti acquisiti dalla moglie dopo il mtrimonio
Inviato da fed29112002 il 15 ottobre 2012 alle 19:45

E' UNA CONQUISTA PER LA DONNA
Inviato da Salvo Di Bartolo il 15 ottobre 2012 alle 19:20

Forse è ora arrivato il tempo di uscire dalla logica sessista , chi sbaglia e commette reati può essere uomo o donna , trovo efficace il titolo dell'articolo che definisce "il coniuge ".
Inviato da lor04 il 15 ottobre 2012 alle 19:20

[vnd]

E' reato cacciare il coniuge di casa

Per quarant'anni, capitava che mariti un po' ingenui, tornando a casa, scoprivano che la serratura era stata cambiata. Alla meglio trovavano una valigia pronta ma, spesso, la roba buttata giù nel cortile....
Poi, il giorno dopo scoprivano che il conto era stato prosciugato e capivano finalmente perché la moglie si era licenziata la settimana precedente.
Non vedevano più i figli fino alla causa e poi, o il sabato o la domenica, dalle 10:00 alle 20:00, e il mercoledì dalle 18:00 alle 20:00.
Tante volte, dopo essersi fatti km per raggiungere la casa che i loro genitori avevano loro lasciato e che adesso era della troia, scoprivano che il bimbo non poteva uscire perché aveva la tosse.

Per quarant'anni gli uomini hanno subito queste torture.
Poi... piano piano....

Per una volta che la cosa capita ad una donna, che per giunta se ne era già andata da mammina, i giornali ne parlano come se quei quarant'anni non ci fossero mai stati.

[Alberto86]

E' reato cacciare il coniuge di casa

Si, ma solo nel caso che il coniuge sia maschio!!!!!     

Chi sceglie di sposarsi oggi,  merita quello che potrebbe capitargli.

L'ignoranza è una colpa.

[ilmarmocchio]

è vero, oggi l'ignoranza è una colpa

[skorpion72]

Per una volta che la cosa capita ad una donna, che per giunta se ne era già andata da mammina, i giornali ne parlano come se quei quarant'anni non ci fossero mai stati.

C'è da dire che noi uomini tendiamo sempre a non voler parlare di quello che ci capita, per paura di essere derisi, e invece dobbiamo parlare e fregarcene se, certe cose, mettono di buon umore qualcuno.

Per questo io ho messo dei post intitolati "storie di vita quotidiana degli uomini", "cosa pensano le donne degli uomini", etc. secondo me è bene che ognuno alimenti questi elenchi, perché un conto è dire che certe cose succedono, e un conto è fare una lista, è un altro effetto

[Brutale]

per un maschio al giorno d'oggi non ci sono più scuse per giustificare il matrimonio... vale come una specie di suicidio... hai più possibilità di sopravvivere giocando alla roulette russa