Secondo me ha ragione Animus (se ho capito io bene questa logica)
A me personalmente se uno mi dice che è più bravo, più intelligente, più creativo di me non mi costa nulla dargli ragione....
ma
al livello sociale
se la donna (ogni donna) è considerata inferiore all'uomo (ad ogni uomo)
allora si che c'è bisogno di quote rosa, di aiuti, finanziamenti speciali, come appunto per handicapate...
Invece le donne sono ugualmente brave allora non ce ne bisogno di queste cose.
Per me il ragionamento fila alla perfezione. Hai perfettamente ragione. Punto.
L'equivoco sta a monte, ovviamente.
Da Uomini3000 in poi, cioè proseguendo sul primo forum sulla QM, il discorso "inferiore-superiore" lo si è sempre osteggiato, perchè errato (marcio) dalle fondamenta. (le nuove leve, senza offesa, per me dovrebbero leggere di più e scrivere magari un pò di meno).
Non è questione di inferiorità o superiorità, ma è questione di diversità.
L'apporto delle donne alla società non è stato inferiore, a dirla tutta, bensì è stato sempre
diverso da quello maschile. Ed è ovvio che sia così, è naturale, è palese. Per me non esiste altro modo per interpretare i fatti. Rondini e cavalli non sono uno inferiore e l'altro superiore: sono diversi. Punto.
La (enorme) falla nel discorso neofemminista, (tra le altre) infatti sta proprio nella pretesa di voler rendere uguali i due sessi anche nel loro operare nella società, pretesa che non può e nè potrà mai essere soddisfatta e realizzata. Tutto ciò però produce degli effetti, e li produce dall'avvento del neofemminismo ad oggi. Si dovrebbe forse guardare a quegli effetti, per capire a cosa "serve" davvero il neofemminismo. Anche di questo si è parlato diverse volte.
Inferiore, superiore!??
...La donna vive 7 anni di più, si ammala meno, si stressa di meno, se la cava sempre meglio in tante questioni "sociali" (ad esempio nei riguardi dei reati e delle punizioni), non va in guerra, non va in miniera, non è mai responsabile di nulla.
Allora la donna è superiore. Lo diceva già Farrell, appunto: "...è l'unico caso storicamente ed oggettivamente accertato in cui i presunti tiranni se la sono passata e se la passano (molto) peggio dei presunti tiranneggiati". Parole di Farrell.
L'approccio è sbagliato; trattasi di discussione da bar, così per come si è sviluppata. Inutile ed anche poco divertente. Forse è meglio parlare d'altro, vien da pensare. Sorry, davvero.