Leviamoci dalla testa l'idea che le donne amino gli uomini PER QUELLO CHE SONO DENTRO. Questa è
la fesseria che ci raccontano. Il comportamento REALE femminile racconta un'altra storia: se e finchè
l'uomo da ed è in grado di dare, egli è desiderabile. Altrimenti è solo un ingombro ed un ostacolo alla
felicità femminile. Soprattutto in un'epoca dove le donne sono abituate a credere e pretendere
che ogni loro desiderio è un diritto: quale desiderio femminile potrà mai soddisfare un uomo disabile? Ecco allora che la donna è giustificata a lasciarlo. Qui le due mentalità, quella patriarcale e quella
femminista sono d'accordo. Come sono d'accordo nel condannare VISCERALMENTE l'uomo che lascia
una donna disabile. La prima dice: che le donne si comportino così, è comprensibile: le donne sono
delle troie e che ti aspetti da delle troie? Ma è inammissibile che un uomo agisca allo stesso modo. La
mentalità femminista condanna il maschio CHE SI PERMETTE di porre in essere azioni che spettano
solo alle donne. Fateci caso: stereotipi amatissimi dalle donne, quando servono.
Per cui, ho votato l'ultima opzione.