Sono terrorizzato dal "verosimilmente", parola che dovrebbe restare fuori dai tribunali.
Terrore vero!
Mentre la mia compagna faceva la spesa mi sono leggiucchiato "se non ora adesso", di Don Gallo, un simpaticissimo e iperattivo prete cattolico che... per farla breve, mi è sembrato schiavo del suo mito... di prete.... sorprendente, fuori dagli schemi, simil comunista, simil femminista.
Magari ci apro un 3d...
Uno dei suoi capitoli comincia con la barzelletta di quell'uomo che va a pescare e... poi si mette a fare qualcos'altro.
Al che la moglie sale sulla sua barca, e remando (uahhh ah ah ah ah), va in mezzo al lago a leggere un libro.
Passa il quardiapesca e la chiama:
- Signora! lei è in multa.
- Per quale ragione?
- Lei sta pescando.
- Non sto pescando.
- Lo vedo ma ha tutta l'attrezzatura per farlo.
- Allora io la denuncio per stupro.
- Ma io non la sto stuprando.
- Lo so. Però ha tutta l'attrezzatura per farlo.
Don Gallo, racconta questa storia per dimostrare la genialità delle donne.
Genialità che, "verosimilmente", serve per lo più a farsi i cazzi loro ma si dimostra assolutamente inutile per il resto della società.
Poteva approfittarne per parlare delle false accuse...
Invece niente....
Il fatto che ogni uomo sia ritenuto un potenziale assassino o stupratore lo si respira nell'aria.
Parolisi mi sembra vittima di questo assurdo pregiudizio.
Diciamoci la verità: Colpevole... perché uomo.