Traendo spunto dal sito del quale, a causa di alcuni genuflessi, 5 per l'esattezza, stiamo rischiando di diventare una ridicola appendice, estrapolo un contributo che può tornarci utile.
http://femminismo-a-sud.noblogs.org/post/2012/11/01/no-al-movimento-per-la-vita-nei-consultori-puoi-fare-qualcosa-anche-tu/La 194... una legge penosissima, fatta per salvare la vita donne sventurate e che invece viene usata dalle femministe per sbraitare assurdità sulle loro ipotetiche conquiste.
Una legge fatta quando ancora le leggi si sapevano fare bene. Non una legge ad personam...
Una legge fatta per consentire l'aborto come ultima scelta a donne incaute o... sfortunate.
Queste sventurate sulle quali nessuno si permeterrebbe mai di fare della critiche, sarebbero le vittime di violenza o le donne costrette a ricorrere all'aborto terapeutiche.
Nonostante il gran ciarlare delle femministe che quando si parla d'aborto, tirano sempre fuori la carta degli stupri, numeri certi non ce ne sono, l'ISTAT è impegnato a fare giochetti con le statistiche di genere e non ha tempo di fare, coi nostri soldi, indagini utili, volte, ad esempio, ad individuare le motivazioni che portano una donna ad abortire in modo da poterle prevenire. Però sti dati fantasma li possiamo dedurre... per esclusione e... vien fuori che l'aborto per motivi gravi quali la malattia o la violenza non arriva all'1% ma... noi... vogliamo esagerare e... ammettendo un possibile errore di valutazione, triplichiamo la stima e... arriviamo al 3%.
Il resto, il 97% abortisce perché è cretina.
Dicevo... la 194 non è una cattiva legge e chi si fa paladina in sua difesa, potrebbe almeno leggersela...
La 194 è pensata per non costringere un medico ad uccidere, se non lo volesse.
la 194 è fatta per proporre alternative all'aborto.
Nella macchina di morte degli aborti può capitare che ci si dimentichi di proporre queste soluzioni alternative. E allora ci sono i movimenti per la vita... Vere associazioni no profit, a differenza dei centri antiviolenza.
Che male può fare chi propone di abbandonare il figlio in ospedale?
A chi fa paura questa scelta?
Il attesa che venga finalmente riconosciuto il diritto di un padre ad ottenere l'affidamento del figlio non voluto dalla madre e, da questa, abbandonato in ospedale, se richiesto, la soluzione consente di prendere due piccioni con una fava: la donna distratta risolve il suo problema e una coppia sterile corona un sogno.
Ora.... pare che
A luglio la Regione del Veneto ha approvato, come sapete, la legge 27 che autorizza l’attività di associazioni di volontariato all’interno dei consultori e delle strutture sanitarie e socio-sanitarie regionali a scopo di “promozione dei diritti etici e della vita” (un approfondimento lo trovate qui).
Ora la stessa Regione dovrebbe emanare un regolamento che indichi le modalità con le quali suddette associazioni (in primis: il movimento per la vita) svolgeranno le loro “attività”.
Le femministe, detestando ogni tipo di iniziativa civile, hanno pensato bene di inviare una mail lagnosa ai consiglieri regionali.
Anche io ne ho preparata una.
Potete inviare via e-mail una lettera scritta da voi oppure inviare questa qui sotto. E’ urgente e importante.
Siamo tant
i, liber
i, consapevol
i.
"A tutti i consiglieri e ai gruppi consiliari del Consiglio regionale del Veneto
Con la legge 27 votata il 27 luglio u.s., il consiglio regionale ha approvato l’attività di associazioni di volontariato all’interno dei consultori e delle strutture sanitarie e socio-sanitarie regionali a scopo di “promozione dei diritti etici e della vita”.
Una volta tanto, Bravi!
Andate a vanti così.
La vita, prima di tutto.
Ben fatto!
Grazie"
Oggetto: Ben fatto! Siamo con voi!
Gli indirizzi e-mail istituzionali dei consiglieri:
Ce li fornisce gentilmente la controparte sul suo sito.
Li riporto per comodità.
clodovaldo.ruffato@consiglioveneto.it, graziano.azzalin@consiglioveneto.it, luca.baggio@consiglioveneto.it, andrea.bassi@consiglioveneto.it, davide.bendinelli@consiglioveneto.it, giuseppe.berlatosella@consiglioveneto.it, dario.bond@consiglioveneto.it, franco.bonfante@consiglioveneto.it, mauro.bortoli@consiglioveneto.it, giuseppe.bortolussi@consiglioveneto.it, diego.bottacin@consiglioveneto.it, santino.bozza@consiglioveneto.it, federico.caner@consiglioveneto.it, bruno.cappon@consiglioveneto.it, andrea.causin@consiglioveneto.it, vittorino.cenci@consiglioveneto.it, renato.chisso@consiglioveneto.it, roberto.ciambetti@consiglioveneto.it, giancarlo.conta@consiglioveneto.it, maurizio.conte@consiglioveneto.it, marialuisa.coppola@consiglioveneto.it, cristiano.corazzari@consiglioveneto.it, piergiorgio.cortelazzo@consiglioveneto.it, elena.donazzan@consiglioveneto.it, roberto.fasoli@consiglioveneto.it, nicolaignazio.finco@consiglioveneto.it, marino.finozzi@consiglioveneto.it, mariangelo.foggiato@consiglioveneto.it, stefano.fracasso@consiglioveneto.it, gustavo.franchetto@consiglioveneto.it, giovanni.furlanetto@consiglioveneto.it, massimo.giorgetti@consiglioveneto.it, raffaele.grazia@consiglioveneto.it, nereo.laroni@consiglioveneto.it, arianna.lazzarini@consiglioveneto.it, mauro.mainardi@consiglioveneto.it, franco.manzato@consiglioveneto.it, gennaro.marotta@consiglioveneto.it, leonardo.padrin@consiglioveneto.it, stefano.peraro@consiglioveneto.it, pietrangelo.petteno@consiglioveneto.it, bruno.pigozzo@consiglioveneto.it, antonino.pipitone@consiglioveneto.it, gianpiero.possamai@consiglioveneto.it, puppatol@consiglioveneto.it, sergio.reolon@consiglioveneto.it, clodovaldo.ruffato@consiglioveneto.it, piero.ruzzante@consiglioveneto.it, sandro.sandri@consiglioveneto.it, remo.sernagiotto@consiglioveneto.it, claudio.sinigaglia@consiglioveneto.it, daniele.stival@consiglioveneto.it, moreno.teso@consiglioveneto.it, carloalberto.tesserin@consiglioveneto.it, lucio.tiozzo@consiglioveneto.it, costantino.toniolo@consiglioveneto.it, paolo.tosato@consiglioveneto.it, matteo.toscani@consiglioveneto.it, stefano.valdegamberi@consiglioveneto.it, luca.zaia@consiglioveneto.it, marino.zorzato@consiglioveneto.it, com.com5.segreteria@consiglioveneto.it, leganord@consiglioveneto.it, gruppopdl@consiglioveneto.it, pdveneto@consiglioveneto.it, gruppoudc@consiglioveneto.it, idv@consiglioveneto.it, gc.bp@consiglioveneto.it, gc.une@consiglioveneto.it, gc.misto@consiglioveneto.it