http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/10/01/noi-che-costruiamo-uomini-costamagna-e-lautodeterminazione-delle-donne/368854/La scontata recensione/pubblicitaria su Donne di fatto.
“La donna deve credere in se stessa, avere autostima. Oggi la chiave della sua riuscita è la consapevolezza della propria forza. Deve fare ciò che le somiglia di più, senza i condizionamenti culturali di una società patriarcale. Fare la casalinga deve essere una scelta personale e non indotta”. Ma dove la vede questa società oppressiva patriarcale che randella tutti i giorni milioni di donne per farle rimanere a casa schiave di tutto.! Io incontro solo donne dedite a farsi i caxxi loro. Boh!
... Oggi, per esempio, la maternità rappresenta un evento penalizzante, quasi una colpa che, almeno nel nostro paese, viene espiata con l’esclusione da progetti o da carriere importanti, se si è già dipendenti di un’azienda, oppure con l’impossibilità di essere selezionati per un posto.Lo sa perchè succede questo, semplicemente perchè in Italia sulla maternità le donne a forza di rosicare privilegi uno dietro l' altro hanno creato un effetto boomerang contro le più giovani. Ho colleghe di lavoro che appena fatto il test di gravidanza mi hanno sotterrato di carta e certificati medici e .... le ho riviste dopo 2 anni e mezzo. Inutile fare altri commenti.
“Per me una donna deve riuscire a fare strada non in quanto donna, ma perché brava e capace. Non mi piace il principio della quota rosa, cioè di imporre un cambiamento per legge. Però penso che la politica debba rappresentare un’avanguardia quando un paese è indietro culturalmente. E quindi se le quote rosa sono un modo per far capire che in ruoli chiave dell’amministrazione pubblica ci devono essere lo stesso numero di uomini e di donne, ben vengano”.Insomma alla fine basta che la poltrona ci scappa, come poco ci importa, fate un pò voi.
Adesso vorrei capire come intende costruire gli uomini questa luminare quà, oppure forse intendeva come escluderli e annullarli.