Nulla di nuovo. Quando un uomo ammazza la compagna/ex compagna è sempre perchè "in quanto donna"("violenza di genere"). Mentre se una donna ammazza il compagno è sempre perchè lei ha subito qualcosa(fisico o psicologico che sia), insomma non una violenza ma una "reazione"(esagerata o non esagerata che sia).
Così, mentre da un lato si tende a non cercare di capire le vere ragioni che possono ingenerare quelle violenza commesse da uomini in ambito di coppia liquidandole tutte come "violenza di genere", dall'altro lato, a parti invertite, si tende a condonare e giustificare(o capire) tutte quelle violenze commesse da donne in quanto donne contro un uomo in quanto uomo. E' questa la mentalità oggi vigente, ripetuta da tutti, dai media al parlare comune. Le sentenze di tribunale riflettono, ovviamente, questa mentalità. Vi è una vera e propria licenza di uccidere uomini accordate alle donne in quanto donne.
E su questo nessuno ha da protestare se non 4 gatti QMisti. E voi ve ne venite pure che il "vento sta cambiando". Cambiando, un cazzo!