per me è la nuova frontiera dei rivoluzionari di professione, che dopo l'anticapitalismo, dopo l'antiliberalismo, le battaglie ambientali, si stanno buttando a capofitto nella tematica........... ma non è detto che non abbiano cose interessanti da dirci, quindi trovo giusto che il mondo maschile si interroghi sulla questione, ed il problema esiste,ci sono i numeri sulle statistiche dei morti in famiglia che la dicono lunga, ma è solo guerra di genere? uccisioni solo perchè era donna? e come si riconosce?
...Per me sarebbe un argomento davvero molto interessante.
Cioè: di ogni argomento bisogna capire alcune cose, in successione. In questo caso, primo bisogna capire se esite e in quali termini va posto e proposto.
Secondo: se esiste e una volta ricondotto ai suoi giusti termini, bisognerebbe capire da cosa è prodotto e quali sono le cause effettive, al di là della visione popolare delle cose che molto spesso è indotta dai media, e quindi molto spesso sbagliata e dolosa.
Poi bisognerebbe parlarne pacatamente, ma questo non è certo che possa succedere, qui ed ora.
Molto in sisntesi ti dico la mia:
Il termine "femminicidio" è una trovata mediatica stupida, sbagliata e menzognera, che tende a fuorviare tutto l'ambaradan.
Se esiste il femminicido nel senso di donne uccise perchè donne, allora esiste il maschicidio, nel senso di uomini uccisi perchè uomini. Quali sono i maschicidi? tutti gli uomini uccisi perchè si trovano in posti in cui cui ci mandano solo gli uomini.
I morti in afghanistan, nelle fonderie, nei cantieri, etcetera etcetera.
Sono morti, muoiono, non ci sono più. Stecchiti.
...Ma che ci azzecca? Mica li ha uccisi una donna...!
Ah no!? Per la proprietà transitiva, se a = b e b = c, allora a = c. Il fatto che sia necessario fare un passaggio in più e quindi magari ci si perde, non significa che la proprietà transitiva non sia corretta.
Se là muore tanta gente e là ci sono solo uomini, allora vuol dire che là muore qualcuno al posto di altre. Maschicidio. Maschicidio. Punto.
Quindi stabilito che il termine femminicidio è una stronzata al cubo elevato 20mila, si deve procedere poi con l'interrogativo vero, cioè: perchè in rarissimi casi degli uomini uccidono delle donne per motivi "passionali"? Succede lo stesso al reciproco? E se si, perché? E se no, perchè?