Sul blog rimasto "orfano", contrariamente a quanto pensa qualcuno, l'odio antimaschile è più vivo che mai, ho visto un post
Analisi sulla violenza di generedopo un lungo post dove si vorrebbe passare per "antisessiste", e che conclde nel seguente modo
N.B. Ci tengo a precisare, a scanso di equivoci, che per me la violenza di genere è quella esclusivamente subita dalle donne che ha una specificità diversa dalle altre. Con questo non nego l’esistenza di violenze subite dagli uomini, operate sia da uomini che da donne, ma, per come la vedo io, pur derivando dalla stessa cultura non possono essere associate, dato che le conseguenze sono differenti e anche le motivazioni, e che comunque quell’uomo offeso in quanto uomo avrà sempre più privilegi di me donna, ma questo è sempre determinato dalla cultura che essendo costruita in modo binario produce non solo cause ma pure effetti diversi a seconda del sesso. Quindi la violenza subita dagli uomini non è, per me, definibile come violenza di genere ma come violenza sessista che egualmente disdegno e combatto.
sono seguiti due commenti, che la dicono molto più lunga delle
apparenti buone intenzioni
Sono molto perplessa sul concetto di misandria, se posto come speculare alla misoginia. Se penso ai milioni, e sottolineo milioni, di donne uccise nella storia dalla misoginia più delirante – consideriamo anche solo i roghi di streghe in Europa perpetrato per secoli – la misandria mi sembra piuttosto un atteggiamento scemo, un pregiudizio diffuso tra gente non brillantissima che appunto parla di “colpe del testosterone”. Ma non uccide, per fortuna, è al massino un discorsaccio da serata in pizzeria.
A questo commento l'autrice ha voluto fare chiarezza, ed ha scoperto le carte (e cioè che le buone intenzioni erano solo una presa per il culo)
alessandra, probabilmente non sono riuscita a farmi capire. Io non considero speculare la misandria con la misogina… non mi passerebbe neanche per l’anticamera del cervello. Volevo solo mettere l’accento su questa parola che è imputata alle donne, come se l’avessero generata loro, quando invece per me è frutto di quella cultura maschilista che il femminismo combatte. Sono gli uomini che si sono definiti violenti ed aggressivi per “natura” pur di giustificare e alimentare un dominio… e ovviamente se loro sono i forti noi dobbiamo esser le deboli. Quindi per me la misandria è un prodotto della cultura maschilista, che sì le donne veicolano, ma che non hanno generato loro e che soprattutto ha caratteristiche diverse dalla misoginia. Spero che ora sia chiara la mia posizione=)
Niente di più eloquente, le False Anti Sessiste sono sempre le solite (a buon intenditor poche parole)