"concetti come dovere, sacrificio, abnegazione"
qui ho qualcosa che non mi torna
Dovere? qualcosa che devi fare per forza? a favore di chi?
sacrificio? soffrire per qualcuno? chi?
ma non è che molti bamboccioni son + furbi del previsto? la ribellione fatta non bastonando il figlio ma "bastonando" i genitori?
quanti magari sono indipendenti ma sfruttano la situazione?
una rivoluzione, non + la tradizione delle bastonate da padre a figlio, ma da figlio a padre
Prendo spunto da questo post di war per la seconda puntata di riflessioni.
ma non è che molti bamboccioni son + furbi del previsto?
Magari fosse così ... non ci credo.
Alcuni spunti.
1 - Tra un paio di decenni gli africani (ovvero i musulmani) saranno 1/3 degli abitanti del pianeta.
Se ci mettiamo pure i cinesi (religioni asiatiche, buddhismo, confucianesimo, taoismo, etc), e gli indiani (induismo), gli occidentali, "i bianchi" (ovvero ... i cristiani), saranno ormai una "razza" in via d'estinzione.
Tutto meritato e dunque poco male.
Peccato solo che gli animali che si estinguono non sono stavolta i dinosauri, ma proprio noi.
2 - Personalmente considere il padre una calamità, la madre ... una disgrazia.
Discorso piuttosto lungo, una riflessione per tutte.
Se il buon Dio fosse davvero buono, avrebbe imposto la sterilità ai disgraziati.
Vediamo invece quale sia la vera natura divina (e del rispettare il padre e la madre):
Più i due
furfanti sono miserabili e/o meriterebbero l'estinzione (in fondo il loro compito su questa terra non è altro che quello di propagare la sofferenza finche morte non sopraggiunga), più si prodigano di scaraventarla sui propri delinquenti/pezzenti, in miniatura sì, ma certamente in grande numero.
Viceversa, chi raggiunge benessere, e avrebbe tutte le carte in regola per generare secondo i
buoni canoni... sceglie e/o gli si impone la sterilità (o quasi).
Niente figli.
Vedete da voi, che i figli nascono semplicemente per caricar
gli sulla spalle le "sventure genitoriali", quel fardello che per loro è troppo pesante da sopportare (miseria e fatica) o impossibile da superare(la morte).
E questo, è ciò che voi chiamate "amore" .