Anche qui sono d’accordo. Voglio ribadire che l’interesse del pezzo non sta nell’accusare un partito politico (cosa che l’autore non fa), ma nel mostrare, tra gli altri, un movente economico del femminismo.
Però l'autore nel farlo, nel mostrare il movente economico butta del fumo negli occhi al lettore e lo devia dalle ragioni vere, di fondo, che non sono assolutamente economiche.
Te lo dico perchè l'ho fatto anch'io quest'errore.
Anni fa, a seguito e contro le dichiarazione di un tale Giavazzi (economista) , scrissi un pezzo che si chiamava "la vita è antieconomica".
Lì sostenevo - con ferma convinzione - che alla base del femminismo c'erano ragioni economiche:
Perchè l'aborto è liberalizzato in tutti i paesi industrializzati?
Perchè è un diritto della donna, o perchè è funzionale all'economia?
Crescere un figlio fino all'età dell'abilitazione al lavoro è un costo per l'economia, mentre sostituirlo con una donna "liberata" (dalla maternita') e supplire il deficit demografico con un immigrato già abile al lavoro non lo è.
Lo stesso dicasi per l'atomizzazione della famiglia, tutto funzionale alal crescita economica, doppi consumi (gas, luce, acqua, affitti, automobili, box, etc.), outsourcing dei servizi e delle funzioni domestiche (mangiare fuori, dare da lavare a terzi, etc), e soprattutto disponibilità di una doppia forza lavoro.
Su quest'ultimo punto tirai in ballo anche Marx è la teoria dell' "esercito industriale di riserva".
(ll'articolo e la discussione è ancora reperibile su vecchio forum:
http://questionemaschile.forumfree.it/?t=16396500 )
Piacque molto anche ai Selvatici (di solito i cattolici amano argomenti come questo per l'equazione denaro=sterco del demonio), tant'è che sulla falsa riga ci scrissero un pezzo sul loro blog.
Insomma, come vedi tutti argomenti molto convincenti, ben documentati e supportati da teorie economiche e con evidenze incontrovertibili.
Nulla da invidiare all'autore del pezzo da te citato.
Senonché, ad un certo punto ... non mi hanno convinto più.
Così, li ho cancellati.
Fumo negli occhi, una visione che oggi, a distanza di anni, riconosco essere decisamente ingenua (e per questo va per la maggiore ed è quella maggiormente compresa dalla massa), così come, ripeto, il bambino (come l'ingenuo) non ha dubbi sul fatto che la funzione del campanile sia quella di reggere la campana e mostrare l'orologio..
Perchè dubitare di una verità tanto evidente?