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è questa la strada di una ricerca di una società migliore?
A mio personale avviso anche loro si muovono per motivi passionali, nel sneso che odiano il genere maschile ed hanno un orgasmo se riescono ad affibiargli qualche nuova accusa. Figuriamoci come godono ora che possono chiamarci tutti "femminicidi".
C'è da dire che alcune di lor, però, se gli spieghi le cose, le capiscono; magari a mdo loro ma le capiscono, per fortuna.
Nella statistica delle famose "morte per mano maschile", c'era anche quella uccisa perchè il vicino di casa l'aveva scambiata per un ladro, c'era la madre uccisa dal figlio malato di mente, c'era la donna morta in seguito ad incidente automobilistico (alla guida un uomo, ovviamente). Ma cosa sono queste, se non menzogne mascherate da verità?
Se poi vogliamo anche dire che, arrivando al torsolo della questione, c'è chi uccide perchè sente la sua ex come una proprietà (e sono pochissimi, ripeto), è inutile negare che esistano anche quelli.
Se di quello si vuol parlare, penso si dovrebbe aprire un 3D apposito...
Io, in estrema sintesi, penso che l'errore, in quest'ultimo caso, stia a monte, ovvero nel considerare il rapporto di coppia così come poteva essere cosiderato 50 o 60 anni fa. Ma i tempi oggi sono diversi, e l'uomo deve stare un pò al passo coi tempi, c'è poco da fare... E' sin dall'inizio della relazione, che l'uomo deve inquadrare correttamente il tutto.