Qm e scienza/tecnologia

[Animus]

mi sembra alquanto dubbia questa ricostruzione, sopratutto del matriarcato, che appare  più che altro legata a forme di gestione di diritto naturale,

C'è infatti chi la mette in dubbio, del resto, nessuno degli allora presenti ci ha potututo dire come sono andate realmente le cose...

Personalmente, la ritengo una verità tanto valida come un'altra, la cosa importante è che evince la natura femminile dell'agricoltura, e l'impatto negativo sul maschile.
E' così che l'uomo da cacciatore (libero), diventa un animale (imbrigliato) da lavoro.

[zagaro]

C'è infatti chi la mette in dubbio, del resto, nessuno degli allora presenti ci ha potututo dire come sono andate realmente le cose...

Personalmente, la ritengo una verità tanto valida come un'altra, la cosa importante è che evince la natura femminile dell'agricoltura, e l'impatto negativo sul maschile.
E' così che l'uomo da cacciatore (libero), diventa un animale (imbrigliato) da lavoro.

no so se hai mai fatto il contadino, e ti sei mai posto come arare una terra vergine.

ma è più probabile che  il matriarcato si affermi su un gruppo raccoglitore che su un gruppo agricolo

[vnd]

no so se hai mai fatto il contadino, e ti sei mai posto come arare una terra vergine.

ma è più probabile che  il matriarcato si affermi su un gruppo raccoglitore che su un gruppo agricolo

Innegabile.

[Animus]

Innegabile.

 

[Lucia]

Guarda che è molto, molto più bella, nonchè più profonda, quella di Cioran.

per me quello di Cioran esprime solo i sentimenti di inferiorità/superiorità dei rumeni (popolo agricolo e insignificante)  nei confronti dei ungheresi (di origini nomade e molto più bellicosi di loro).
Sai quante volte ho sentito dire che siamo barbari nomadi venuti dall'Asia? Un paio di volte si.
Quindi questa geremiade di "noi, ingozzati di immobilità"
 è loro, forse vostra, la mia non sicuramente.

[Animus]

Quindi questa geremiade di "noi, ingozzati di immobilità"
 è loro, forse vostra, la mia non sicuramente.

Abraxas la nobile..

[Lucia]

 solo quanto chi sa che discende da nomadi anche se è stato molto tempo fa
 e sa che chi ha delle radici non può volare.

[vnd]

 

[Lucia]

tra l'altro io non capisco il problema del topic come opposizione popoli nomadi, cacciatori e agricoltori
perchè tutte queste sono modi di vita tradizionali dove c'è sempre un'armonia/rapporto diretto con la natura e spesso puoi e devi contare solo su te stesso
mentre nella società cittadina dove la tecnologia ci abitua a non fare più tante cose e ci allontana dalla natura  da noi stessi, sei praticamente obbligato a contare in molte cose sugli altri, non hai quella indipendenza che la puoi avere nella vita tradizionale, siamo tutti schiavi di tutti.

[zagaro]

tra l'altro io non capisco il problema del topic come opposizione popoli nomadi, cacciatori e agricoltori
perchè tutte queste sono modi di vita tradizionali dove c'è sempre un'armonia/rapporto diretto con la natura e spesso puoi e devi contare solo su te stesso
mentre nella società cittadina dove la tecnologia ci abitua a non fare più tante cose e ci allontana dalla natura  da noi stessi, sei praticamente obbligato a contare in molte cose sugli altri, non hai quella indipendenza che la puoi avere nella vita tradizionale, siamo tutti schiavi di tutti.

è molto semplice  in un mondo  di abbondante risorse e quindi di facilità nell'arrivarci, è facile che prevalgano forme di pensiero dirette alla ricerca dell'armonia con l'ambiente, e quindi  forme sociali basate sul diritto naturale (che si basa sulla equa distribuzione delle risorse) come potrebbe essere  il matriarcato.
invece  in situazni di risorse scarse, che vanno cercate, custodite, difese,e distribuite è più facile che prevalgano forme di pensiero dirette alla gestione della forza che aassicurino il funzionamento del sistema di distribuzione delle risorse, e quindi di forme sociali basate sul diritto positivo (che apppunto si basa sulla gestione della forza)come potrebbe essere  il patriarcato

[Lucia]

non è cosi, per me la città moderna, la tecnologia, la produzione in massa distrugge sia la mascolinità sia la femminilità, distrugge il rapporto con gli istinti e con la natura

[zagaro]

non è cosi, per me la città moderna, la tecnologia, la produzione in massa distrugge sia la mascolinità sia la femminilità, distrugge il rapporto con gli istinti e con la natura

secondo te che differenza ci sta fra un indios dell'amazzonia che si costruisce  il suo arco per andare a caccia e tu che accendi le luci di casa quando apri la porta rincasando la sera

[Lucia]

lui vede di notte tutte le stelle e io non, per colpa della corrente elettrica.

[zagaro]

lui vede di notte tutte le stelle e io non, per colpa della corrente elettrica.

qualcosa di meno romantico.

l'indios domina la sua tecnologia, egli in  qualsiasi momento è capace di costruire  il suo arco per andre a caccia.

tu invece vivi di aspettative che la tua tecnologia funzioni. perchè  premuto l'interruttore e la luce  non si accende, nessuno di noi è capace di ricostruire  l'impianto elettrico e farla funzionare!
ed in quest'ultimo caso noi tutti siamo schiavi di tutti

[Lucia]

qualcosa di meno romantico.

Per quello avete fatto l'inquinamento luminoso perché il cielo era troppo romantico?
Io ho visto il cielo. Nella casa di vacanza del mio nonno non c'era luce elettrica. E poi le ho viste anche quando andavamo in vacanza con la tenda nella foresta.

l'indios domina la sua tecnologia, egli in  qualsiasi momento è capace di costruire  il suo arco per andre a caccia.

tu invece vivi di aspettative che la tua tecnologia funzioni. perchè  premuto l'interruttore e la luce  non si accende, nessuno di noi è capace di ricostruire  l'impianto elettrico e farla funzionare!
ed in quest'ultimo caso noi tutti siamo schiavi di tutti

sono d'accordo, la tecnologia ci rende schiavi
ma anche avere animali in cortile e legna raccolta dalla foresta, pomodori nel giardino ti rendono altrettanto indipendente da altri come il cacciatore di amazzonia. Importante dipendere da quanto meno sconosciuti possibili.