Non sono ridicolo.
Potrei risponderti che la tanto auspicata e mai avvenuta pacificazione tra italiani avrebbe potuto realizzarsi soltanto nel caso che gli ex fascisti avessero, non dico, rinnegato il fascismo, forse sarebbe bastato proprio che avessero preso le distanze almeno dall'esperienza repubblichina.
Perché mentre il fascismo fu istituito aggirando le leggi italiane fu, a torto o a ragione, un'esperienza davvero italiana e non l'imposizione di un governo straniero occupante.
I miei nonni, poveri, non si sarebbero mai accorti della loro poca libertà. Esattamente come noi non ci accorgiamo della nostra poca libertà.
A loro serviva pane, non la possibilità di parlare a vanvera.
E non credo che se non ci fosse stata una guerra sarebbero mai diventati antifascisti.
Ma fu con la repubblica sociale che toccarono il fondo e che capirono cosa volesse dire essere schiavi, traditi dal proprio Stato.
Beh... mio nonno, a dire il vero, se ne accorse in Russia....
Io arrivo ad assolvere il fascismo. Arrivo persino ad assolvere Mussolini per l'idiozia della guerra (anche perchè l'Italia, nata per volontà della massoneria inglese, non è e non era un paese davvero sovrano. Chissà quali erano i veri accordi tra Churchill, Hitler, e Mussolini).
Ma la repubblica sociale fu la più alta forma di tradimento, morale, civile e militare(*1) e non merita alcuna giustificazione.
(*1) i repubblichini dovettero rigiurare, ossia rinnegare il precedente giuramento.
Tu proponi la RSI come esempio di civiltà....
Che devo dirti...
Io ti rispetterei se tu mi dicessi che Mussolini fu un grande uomo.
Ma... in questo caso... no...
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