Nel 1943 ci fu un colpo di stato orchestrato dagli inglese. I traditori diedero il culo agli angloamericani.
Il governo legittimo dell'Italia dell'Italia proseguì nella R.S.I. i cui aderenti si batterono per salvare la sovranità della nazione.
Hai le idee molto confuse, vnd.Su quello che successe ieri e su quello che sta succedendo oggi.
Lo stemma della X°MAS rappresenta quanto di più maschile sia stato fatto in Italia (nel frattempo le femmine abbandonavano i repubblichini). Quindi non c'è simbolo più idoneo per questo forum. Se ti dà fastidio, dovresti vergognarti.
Il colpo di Stato fu sì fatto dal re e dalla sua cerchia (Badoglio ne fu il profittatore) ma venne anche
propiziato dai capi del fascismo che avevano capito che la guerra oramai era perduta e bisognava
solo trovare il modo per venirne fuori con meno danni possibili. Grandi aveva capito che il re voleva
silurare Mussolini e l'unica maniera per impedirlo era quella di coinvolgerlo nella guida politica e di
sottrarne una bella fetta al Duce creando una diarchia, appunto per impedire che il re si liberasse
dalle sue responsabilità politiche addossandole tutte a Mussolini. Ma una domanda a tutti quelli
che simpatizzano per il fascismo non ve la leva nessuno: come mai in vent'anni, dico vent'anni, il
Duce non è stato in grado di creare un'esercito decente, al passo con quelli europei? Dannazione,
persino nella Prima Guerra Mondiale l'esercito italiano era molto più preparato ed efficiente che
nella seconda, dove abbiamo rimediato figure di merda con tutti e in tutti i teatri bellici. Al Duce
dobbiamo la decisione di non dotarci di portarei (l'Italia stessa è già una portaerei- è stata la
cazzata sparata da Mussolini a mò di spiegazione). Al Duce si deve se il radiotelemetro, da noi
inventato, non si è evoluto poi nel radar. Sempre al Duce si deve se la Whitehead la fabbrica di
Fiume di aerosiluranti dovette chiudere i battenti (mentre i tedeschi ne ordinavano consistenti
commesse). Quanto si è dimostrata demenziale la decisione di non dotarci di aerosiluranti hanno
provveduto a dimostrarcelo gli inglesi a Taranto nel 1940. Così si arrivò alle disastrose sconfitte
fino all'occupazione del territorio nazionale. Nel luglio 1943 il crollo del regime era inevitabile e
nessun capo fascista seppe o volle organizzare una resistenza alla notizia dell'arresto del Duce.
"Ma cos'è questo fascismo che si è sciolto come neve al sole?" Chiese Goebbels, beffardo, ai capi
fascisti che, a testa bassa, si erano presentati avvilliti ad Hitler che dovette intervenire con le sue
divisioni per riportare il fascismo al potere nell'Italia del Nord. I tedeschi si fidavano così poco dei
fascisti che non li utilizzarono mai in prima linea contro gli angloamericani, ma solo nelle retrovie
contro i "banditen" (leggi partigiani). Unica eccezione fu appunto la X Mas che fu l'unica unità che
i tedeschi rispettarono e di cui rispettarono l'autonomia. Sulla professionalità di questa unità non
ci sono discussioni. Parecchie ce ne sono invece sul suo comportamento contro i partigiani con i
quali si dimostro spesso inutilmente feroce e con gli ebrei che vennero da questa consegnati ai
tedeschi. Ora, prendersela con gente inerme di nulla colpevole se non della sua nascita mi pare,
caro Giuseppe83, comportamento assai poco "maschile". Sarebbe stato assai più maschile dire
ai tedeschi: "Siamo troppo impegnati a combattere gli angloamericani che stanno invadendo il
nostro territorio nazionale. Non abbiamo tempo da perdere con gli ebrei". Questo lo considero
un "comportamento maschile". E anche dignitoso, aggiungerei.