Autore Topic: Uccise il marito nel 2010. Condannata a soli 5 anni di carcere.  (Letto 1259 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Alberto86

  • Visitatore
Uccise il marito nel 2010. Condannata a soli 5 anni di carcere.
« il: Dicembre 16, 2012, 07:38:45 am »
Questa notizia è ancora più assurda dei quotidiani doppi-standard a cui siamo abituati









http://violenza-donne.blogspot.it/2012/12/trento-uccise-il-marito-coltellate-nel.html



Una condanna a cinque anni è stata decisa a Trento per Simonetta Agostini, 54 anni, accusata di avere ucciso a coltellate il marito Paolo Scrinzi, 64 anni.
Alla donna la Corte d'assise ha riconosciuto l'omicidio preterintenzionale, ma non la legittima difesa. Le sono state inoltre riconosciute le attenuanti generiche dello stato d'ira per la presunta aggressione nei suoi confronti da parte del consorte e quella del ravvedimento operoso, visto che era stata la moglie stessa a chiamare i soccorsi. L'omicidio, avvenuto nella loro abitazione, a Villalagarina, risale al 5 ottobre 2010 e il pm Giorgio Valerio Davico, non credendo alla tesi della non volontarietà, aveva chiesto la condanna a 21 anni di detenzione.

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 6852
Re:Uccise il marito nel 2010. Condannata a soli 5 anni di carcere.
« Risposta #1 il: Dicembre 16, 2012, 09:43:02 am »
A parti invertite? Un uomo benintenzionato non mette mai mano ad un coltello. MAI! E per nessun
motivo!......AL ROGO AL ROGO!  IN GALERA...A VITA...E BUTTATE VIA LA CHIAVE...

Offline Brutale

  • WikiQM
  • Affezionato
  • ***
  • Post: 1226
  • Sesso: Maschio
  • Unico superstite
Re:Uccise il marito nel 2010. Condannata a soli 5 anni di carcere.
« Risposta #2 il: Dicembre 16, 2012, 11:27:56 am »
ero entrato apposta per postare la notizia...

A parti invertite? Un uomo benintenzionato non mette mai mano ad un coltello. MAI! E per nessun
motivo!......AL ROGO AL ROGO!  IN GALERA...A VITA...E BUTTATE VIA LA CHIAVE...

io in galera ci metterei anche i giudici... quelli sono tra la classe di delinquenti più pericolosi... possono permettersi di delinquere usufruendo della protezione della legge