Autore Topic: Il femminismo è di sinistra ?  (Letto 1606 volte)

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Online Jason

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Il femminismo è di sinistra ?
« il: Dicembre 14, 2012, 20:13:29 pm »
http://www.andromedaonlus.it/index.php/2-non-categorizzato/7-progettoartemide



Citazione
L’ Associazione Andromeda già attiva da anni nel settore del supporto ai cittadini e soprattutto alle donne vittime della criminalità ha attivato in collaborazione con il Gruppo R di Polis un’iniziativa rivolta a donne in difficoltà, perché vittime di violenza, maltrattamento o discriminazione, o perché prive di una rete di riferimento sociale e relazionale. Attraverso un aiuto psico-sociale che integra ascolto, accoglienza, orientamento e accompagnamento al lavoro, il progetto risponde ad una domanda di aiuto che riguarda una fascia sempre più ampia di donne che si trovano in stato di disagio sociale e lavorativo per diverse motivazioni.
L’iniziativa punta al recupero dell’autonomia personale e lavorativa, alla crescita dellecompetenze, alla valorizzazione delle abilità personali e all’incentivazione delle motivazioni, stimolando le destinatarie delle azioni di progetto a reperire informazioni e orientarsi tra i servizi per condurre una vita sociale e lavorativa soddisfacente.
Le attività promosse da questa iniziativa sono gratuite e consistono in un servizio di primo sostegno psicologico e legale, nonché l’accoglienzain strutture residenziali, se necessario ad indirizzo segreto, a quelle donne che manifestano il bisogno perché in situazione di grave rischio o perché si trovano in condizione di estrema emarginazione sociale.



Nulla di nuovo, ovviamente. Lo vediamo, lo leggiamo e lo sentiamo in ogni dove. Su questo schema è ormai basata la concezione dell' umanità in questa società che viene definita "maschilista" e che invece alla luce di quando constatiamo non è altro che una società misandrica.

Quello che c'è di nuovo, è invece è che questa è una associazione per la Sicurezza(tematica fascista e autoritaria) fondata, tra gli altri, da Filippo Ascierto. Voi non sapete chi è questo. Questo signore è un ex maresciallo dei Carabinieri e da anni deputato dei neofascisti di AN, e responsabile Sicurezza per AN. Questo signore durante il G8 di Genova, mentre in manifestanti venivano massacrati dalle c.d. "forze dell' ordine", si trovava insieme ad altri parlamentari del suo partito nelle questura e nelle caserme. Famose le sue dichiarazioni in cui giustificava tutti questi massacri polizieschi. Ad esempio, in riferimento alla morte di quel manifestante commento così:

" Forse se ci fosse stato qualcuno più esperto, ne avrebbe ammazzato più di uno. "
 
e prima della manifestazione, minacciò i noglobal:

" Non dormano tranquilli, perché noi li andremo a prendere uno per uno. Uno per uno!. "
 
http://it.wikipedia.org/wiki/Filippo_Ascierto

Inoltre, Ascierto, è stato autore di numerose proposte paralmentari che per aumentare l' impunità poliziesca(secondo cui un poliziotto non può essere inquisito nelle sue azioni svolta durante manifestazioni di piazza), e dare ai vigili e ai vigilantes privati funzioni di polizia oltre che liberalizzare la vendita e l'uso delle armi spianando la strada al far west, e quant'altro, proposte queste fatte e condivise insieme ai suoi compagni di merenda, come Gasparri, La Russa e altra feccia poliziesca e militarista varia.

Ascierto, è stato  anche un grande sostenitore della liberticida autoritaria legge sulla violenza legge  "violenza sessuale" del 1996(già, esisteva il reato di stupro, e si chiamava "violenza carnale", ilfatto che non venisse considerata "violenza contro la persona" non significa nulla, in quanto comunque veniva punita e anche severamente, anche lo spaccio di dropga e il sequestro di persona non sono considerate "violenza sulla persona" ma non per questo non vengono punite)gongolando sulla , di fatto, inversione dell' onere della prova che quella legge implicitamente comporta, e autore di numerose proposte di legge che aggravano ancora di più l'aspetto repressivo a riguardo di violenza sessuale e c.d "stalking". Basta trovare su google, tutte le porcherie da lui proposte in tema di "violenza sulle donne" e "ordine pubblico". Fate una ricerca su google, cazzo!

Quindi alla luce di ciò, chiedo a tutti/e quelli/e che si definiscono di "sinistra" e poi parlano di emergenza femminicidio", "diritti delle donne", e quant'altro, come fanno a considerarsi ancora di sinistra se condividono con la teppaglia poliziesca e fascista le stesse battaglie basate sull' appartenenza al "genere" femminile e alle leggi sulla c.d "violenza sessuale", "molestie" e "stalking"?? Diversificare la violenza, la dignità in base al "Genere" è una schifezza razzista, uguale a quella xenofoba. Urlare poi all'emergenza "violenza sulle donne"(gli omicidi contro donne, sono poche decine ogni anno, e rappresentano appena il 20% del totale degli omicidi, e nessuna donna viene uccisa "in quanto donna", "perchè donna", il movente di "Genere" non esiste, non è mai stato accertato in tribunale nè ha fondamento scientifico, è solo una tesi di "genere" accreditata dai media e dai politici e dalle istituzioni), non  fa altro che creare nella gente e nella politica quel clima rabbioso da cui poi nascono leggi e provvedimenti autoritari e linciaggi, perchè quando si grida all'emergenza su questioni ad alto impatto emotivo, come la sicurezza, crimalità, violenza, etc, viene inevitabilmente a prodursi un clima popolare di rabbia emotiva, e quindi leggi penali e linciaggi.

Pertanto è inutile, poi, difendersi con un "ma io sono antiautoritario/a" in quanto si è stati complici nel aver creato questo clima: la conseguenza è automatica e inevitabile, quindi chi avalla una causa, ne è responsabile anche della conseguenza, anche se non voluta.  E' coerentemente di sinistra chi come l' ottimo Adriano Mazzola che in quell suo articolo sul Fatto Quotidiano, ha fatto notare che non esiste il fenomeno del "femminicidio" e quindi gridare alla sua "emergenza" comporta lo stesso clima di rabbia, e conseguenti leggi repressive, che sono avvenute contro gli immigrati e altre fasce deboli.  Quando la si smetterà di gridare all' "emergenze" su questioni che rimandano a tematiche penali("emergenza rapine", "emergenza sassi sul cavalcavia", "emergenza violenza sulle donne", "emergenza violenze commesse da immigrati", etc), ci sarà meno repressione, e più diritti.

Inoltre, invito a riflettere quei QMisti che considerano il femminismo come una questione "sinistra" e quindi come tale risolvibile solo mediante una politica di destra. Invece, come vediamo, ciò è trasversale, politicamente, religiosamente, filosoficamente e socialmente. La Mussolini, la D'Urso, la Santachè, gli Ascierto, i Gasparri-. Inoltre, le prese di posizione dell' Osservatore Romano e di Famiglia Cristiana contro gli uomini,che di sinistra e laici non sono, completano il quadro. Anche io credevo che il femminismo fosse solo di sinistra(pur ovviamente non credendo mai che la destra potesse essere anti-femminista).  La verità è ben altra.

Inoltre,leggetevi,su questo sito di Destra questo schifoso e vomitevole articolo intitolato: "metà del genere umano perseguita l'altra metà". Il signor Alberto86 mi cancello il Thread che creai per segnalare questo stomachevole articolo:


http://www.qelsi.it/2012/se-mezza-umanita-perseguita-laltra-meta-riflessione-sulla-violenza-sulle-donne/

Come vediamo, quindi,la misandria è un fenomeno di massa, accettato unanimamente da tutti e da tutte, senza distinzioni di sesso, condizione sociale e appartenenza politica. 

«La folla che oggi lincia un nero accusato di stupro presto lincerà bianchi sospettati di un crimine».
Theodore Roosvelt, Presidente degli Stati Uniti d’America

Offline maurorecher

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Re:Il femminismo è di sinistra ?
« Risposta #1 il: Dicembre 14, 2012, 21:21:51 pm »
jason ,completamente d'accordo con te ,infatti ho accostato il femminismo alla lega nord ed a altri movimenti che usano la xenofobia come arma ,ho letto molti articoli femministi ,sopratutto che riguardano la violenza e il comportamento è lo stesso ,poi che il femminismo sia di sinistra è una balla colossale ,sta a sinistra perchè ha trovato posto li ,un pochino come il cuculo che pone le uova in altri nidi ,ma il movimento è trasversale ,sessista e razzista e ,francamente ,di sinistra non ha quasi nulla

Online Massimo

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Re:Il femminismo è di sinistra ?
« Risposta #2 il: Dicembre 14, 2012, 23:37:05 pm »
La destra ha strumentalizzato l'ideologia femminista perchè ha capito che contro il femminismo
nessuno, dico nessuno, osa muovere obiezioni: chiedere leggi liberticide in nome della battaglia
contro la violenza sulle donne non suscita nessuna protesta. Sa benissimo che ci sarà soltanto
un silenzio complice ed omertoso. Il femminismo, a sua volta,  ha capito che può occupare pure
la destra. E quindi, perchè non farlo? Ci sono donne di destra apertamente femministe come ci
sono donne di sinistra femministe.  Le prime magari vorrebbero meno vittimismo e più orgoglio
nelle donne. Le seconde, meno misure autoritarie e più interventi sociali. Ma sono d'accordo sul
fatto che le questioni di genere devono prevalere sulle questioni politiche e sociali. E si regolano
di conseguenza agendo di comune accordo in tutte quelle iniziative che procurano vantaggi alle
donne. Il femminismo può espandersi anche a destra. E lo fa. Senza scrupoli. Li lascia ai maschi.

Offline ilmarmocchio

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Re:Il femminismo è di sinistra ?
« Risposta #3 il: Dicembre 15, 2012, 01:57:49 am »
Il femminismo è una ideologia di sinistra che si  nutre dell'egualitarismo. Ciò non significa che non esista anche a destra.
La destra italiana, scalcinata e nostalgica, segue sempre a ruota le balordaggini della sinistra, a sua volta ideologia ormai vetusta.
Essendo crollati tutti gli assunti del secolo scorso, la sinistra si è buttata sul terzomondismo e sul femminismo, il tutto nella melma del cattocomunismo.
da buoni parenti poveri ed iegnoranti i destrorsi dello stivale la buttano sull'autoritarismo, su una sedicente disciplina e sulla sessuofobia bigotta .
Il problema grave dell'Italia, se non si è capito, è che sia a destra, sia a sinistra, ci sono solo macerie.
Sono ex culture ormai defunte.

Offline ilmarmocchio

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Re:Il femminismo è di sinistra ?
« Risposta #4 il: Dicembre 15, 2012, 02:01:05 am »
jason ,completamente d'accordo con te ,infatti ho accostato il femminismo alla lega nord ed a altri movimenti che usano la xenofobia come arma ,ho letto molti articoli femministi ,sopratutto che riguardano la violenza e il comportamento è lo stesso ,poi che il femminismo sia di sinistra è una balla colossale ,sta a sinistra perchè ha trovato posto li ,un pochino come il cuculo che pone le uova in altri nidi ,ma il movimento è trasversale ,sessista e razzista e ,francamente ,di sinistra non ha quasi nulla
.
Il  problema è ancora più grave : in Italia non esiste cultura liberale. C'è il moloc dello Stato etico. Che poi sia cattolico, ex comunista o post fascista, siamo lì.
Di fatto, l'Italia non ha tradizioni democratiche.

Offline TheDarkSider

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Re:Il femminismo è di sinistra ?
« Risposta #5 il: Dicembre 15, 2012, 11:43:30 am »
Sta di fatto che i pochissimi esponenti politici che dicono qualcosa in favore degli uomini sono tutti lontani anni luce dalla sinistra, come Matteo Salvini che all'Ultima Parola ha parlato più volte di iniziative in favore dei padri separati e di liberalizzazione e tassazione della prostituzione, oppure Gincarlo Giovanardi che in un'occasione che ora mi sfugge ha difeso gli uomini.

Il clima culturale dominante, sia a destra che a sinistra è decisamente femminista, ma quando si va a sinistra il clima si fa molto più pesante e diventa radicalmente anti-uomo.

A sinistra c'è un estremismo misandrico da far ribrezzo, altro che storie.
"Le donne occidentali sono più buone e tolleranti con gli immigrati islamici che le stuprano che con i loro mariti."
Una donna marocchina