Cioè? In che senso Dio incontra materialmente l'uomo? Tramite Cristo intendi?
Già.
Semplice, perchè io non credo in questa storia.
Per me Cristo ... non è il figlio di Dio.
Devo dire che se non altro hai ben chiara la condizione di base della tua filosofia…
Credo però che le Scritture abbiano, per ragioni intrinseche, la qualità di una prova storica.
Tra l'altro dare una connotazione storica (e materiale) all'Incarnazione mi sembra un tantiniello azzardato.
Era un concetto che ripugnava al Paganesimo greco: l’eresia ariana cercò di adattare il cristianesimo alla mentalità greca, che essendo vagamente “panteistica” (es. Afrodite risiede in, anzi è, una conchiglia, tutte le conchiglie) non riusciva a concepire l’Incarnazione di un Essere personale.
I Vangeli parlano di un fatto storico, e in modo tale che difficilmente si possa considerare un’invenzione o una contraffazione. L’Incarnazione, la Divinità di Cristo ecc. non sono un’aggiunta arbitraria alla narrazione evangelica, ma coerenti con il racconto storico. Questo è più difficile da capire oggi a causa della nostra nozione di attendibilità legata a un certo linguaggio da documentario naturalistico.
Però nel Medio Evo, quando non si disponeva di strumenti scientifici di precisione (e spero non mi si dica che adesso abbiamo gli alambicchi quindi abbiamo dimostrato la falsità del Cristianesimo), il linguaggio era un mezzo, scientificamente valido nel suo ambito, di indagine e dimostrazione scientifica.