Come ho già scritto, la vicenda è rapidamente sciviolata nel grottesco.
La prima parte del volantino di Don Corsi, che peraltro è ripresa dallo scritto pubblicato su Pontifex, non è da buttare via e, va detto, in quella parte il prete dice che il femminicidio NON esiste in quanto tale.
la seconda parte invece non è accettabile, perchè ammettere che gli uomini uccidono le donne perchè provocati sessualmente, significa ammettere che gli uomini stessi sono dei bruti non in grado di elaborare stimoli sessuali .
In questo caso si ammetterebbe una tara insita nel maschile.
Inoltre , sempre in questa parte , la critica circa i tradimenti femminili ( che però vengono consumati con altri uomini ), fa riaffiorare una certa sessuofobia.
Poi, tutta l'altalena di notizie " lascio la chiesa, no, non è vero ". Vabbè.
A mio modo di vedere avrebbe dovuto pensare un pò di più alle possibili obiezioni e non scrivere la seconda parte.
L'augurio di incidente al giornalista, se vero, è una terribile ingenuità, anche di cattivo gusto