scusa se insisto ma è il contrario. solo col voto non fai nulla. puoi solo scegliere fra opzioni (e attualmente nessuna puo essere accettabile per un quemmista).
cronologicamente:
prima viene il programma, poi la stretegia per renderlo appetibile ai votanti (il programma non deve essere troppo estremo, nemmeno troppo molle eh ). infine il voto.
tutto questo è preceduto dalla fase attuale: la fase in cui si fa cultura, si prepara il terreno affinche la qm possa attecchire.
ma non puoi fare cultura, affermando continuamente tutto e il suo contrario, cosi fa solo confusione. la fase attuale deve essere volta alla stesura del programma, quindi qualitativa e strategica. qualita e strategia sono essenziali per penetrare nei media, metti per ipotesi che dopo tanti sforzi la qm avesse uno spazio in tv in prima serata: tu chi manderesti a parlare, barnart o il profeta? e tieni conto che il profeta farebbe molta piu odience.
Certo che dobbiamo far cultura, ma la cultura deve tendere a una sintesi, non ad astrattismi atti solo a dividere, es la questione Ds vs Sn.
Inoltre, il messaggio deve essere chiaro, e non troppo complesso.
Il purismo non è necessario.
Sopratutto, bisogna rappresenatre degli interessi concreti.
E lo ripeto, essere comprensibili.
E motivati verso uno scopo, non sempre pronti a cercare la pagliuzza nell'occhio dell'altro
Se non sbaglio, abbiamo anche buttato giù una definizione di q.m.
Da lì ci si può muovere concretamente.
certo che se si comincia con Ds, Sn e altre amenità, beh, allora diamoci alla geometria