accogliendo il suggerimento di Vicus aggiungo una frase. Prendo atto altresì della questione di Alberto86. Dalla lettura della sua proposta prendo l'idea di inserire il link del forum.
Per il resto, credo che la versione originale sia più sintetica e tocchi comunque tutti gli argomenti di Alberto. Ricordiamoci che non scriviamo ad un analfabeta: è una persona competente e preparata, l'essenziale è dirgli che quando vorrebbero chiudergli la bocca, noi saremo al suo fianco. I dettagli, se incuriosito, li troverà da sè.
Il testo quindi direi potrebbe essere:
Caro don Corsi
Noi del forum sulla Questione Maschile (www.questionemaschile.org/forum) abbiamo seguito la vicenda in merito al volantino da lei esposto tratto dal sito Pontifex e desideriamo manifestarle la nostra solidarietà per la disinformazione mediatica cui è stato sottoposta la sua iniziativa, volta a sensibilizzare l’opinione pubblica su un tema importante ma ancora poco noto che ci riguarda tutti.
Nel nostro forum da anni discutiamo in uno spirito costruttivo e di dialogo della pervasiva e intollerante mentalità discriminatoria nei confronti dell’uomo, del padre e del ruolo maschile, che vorrebbe ridurre al silenzio ogni voce non allineata. Questa mentalità, che si va imponendo in tutto l’occidente, nega la legittimità del diritto di critica sulla base del solo genere di appartenenza. Essa di fatto ostacola la verità, il dialogo e la giustizia, condizioni indispensabili per comporre e prevenire i conflitti.
Questa norma si va imponendo anche nella prassi giudiziaria: false accuse di stupro, padri privati dei beni e dei figli (solo nel 2012 più di trecento suicidi di padri separati), la falsità del femminicidio con la quale si vogliono imporre modifiche legislative anticostituzionali a fronte di un fenomeno inesistente.
I numeri sono quelli di una guerra e di un annientamento maschile, culturale e psicologico ma anche fisico.
Questa battaglia civile va combattuta con l’intelligenza e la strategia più opportuna, con la preparazione quotidiana.
Siamo infatti convinti che una vera parità tra i sessi sarebbe di beneficio per la società intera.
Per il Forum sulla Questione Maschile
Cosimo Tomaselli
per il resto della discussione:
Io non credo che noi siamo un partito, ma un'area di discussione, per cui chiunque abbia qualcosa di intelligente da dire, lo dica. Posizioni del tipo "non in mio nome" fanno solo ridere. Anzitutto perchè siamo in pochi qui dentro con nome e cognome che forse/eventualmente potremmo dire "non in mio nome". Non in mio nome detto da un nick fa ridere! Ma fa ridere soprattutto quando è solo in negativo: mi tiro fuori. Ora: aspettiamo che qualcuno di coloro che si tirano fuori facciano qualcosa. Capiremo che avranno fatto qualcosa quando avranno una bottiglia rotta in testa, una convocazione dal loro superiore, un trasferimento, quando perderanno un posto o qualcosa che facevano. Allora valuteremo se dare a loro la nostra solidarietà, rispolverando i criteri con cui loro l'hanno data a don Corsi. Io sono contento di aver ricevuto solidarietà bipartisan quando le femministe mi hanno coperto di spray rosso e verde. Anche da gente che non la pensava come me.
L'unico motivo per cui noi NON possiamo non essere solidali, è perchè si attacca la libertà di espressione. Ripeto: il fatto che le tematiche di don Corsi siano + o - affini o alternative alle nostre è ASSOLUTAMENTE secondario. Non capiterà, ma se dovesse capitare, credo che dovremmo solidarizzare anche con delle femministe che venissero trattate come don Corsi è stato trattato.
Chi non è d'accordo su questo minimo e ritiene di tirarsi indietro, liberissimo di farlo.
Chi teme di dare l'impressione di un forum schierato, forse non si è accorto che questa discussione è pubblica e non è escluso che don Corsi e gli anti-don Corsi la stiano già seguendo da un pezzo. Le anime della QM sono pubbliche!
Poi: qui abbiamo SEMPRE rispettato le decisioni della maggioranza, a meno che non volessimo una maggioranza + qualificata. In una unica occasione ho posto un problema di coscienza ed ho detto che se la maggioranza restava su quelle posizioni, lasciavo ad altri applicarne le decisioni. A distanza di pochi mesi sono contento di quella scelta e credo che ci siamo accorti tutti che sia stato giusto (spero almeno che ce ne siamo accorti).
Se non leggo frasi illuminanti entro questo pomeriggio, spedisco.