Autore Topic: Silvio Altarelli : Il piagnisteo femminista di Vania Lucia Gaito .  (Letto 1289 volte)

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline Stendardo

  • Veterano
  • ***
  • Post: 3501
Fonte : http://it.avoiceformen.com/propaganda-femminista/il-piagnisteo-femminista-di-vania-lucia-gaito/

Il piagnisteo femminista di Vania Lucia Gaito
June 21, 2014 By Silvio Altarelli 0 Comments

Un articolo firmato da  Vania Lucia Gaito fornisce un esempio di come il femminismo è degenerato in vittimimo anti-maschile.  La privilegiata scrittrice ed autrice del Fatto Quoditano, scrive:

«So cosa sono la sopraffazione, l’umiliazione, l’asservimento, la violenza, l’annichilimento. Perché sono una donna.

Fin dalla notte dei tempi, per sopraffarmi, umiliarmi, asservirmi, violentarmi, annichilirmi, l’uomo inventò la favola di un paradiso originario da cui fu cacciato per mia colpa. E per secoli mi relegò ad esser serva, m’identificò col mio ventre, derise ogni mia aspirazione, sbeffeggiò ogni mio tentativo di affrancamento.

Si servì della forza delle mie braccia nei campi, e più tardi nelle fabbriche, e non mi ringraziò mai.

Mi cedette al suo padrone perché a lui toccasse il privilegio di violarmi la notte del mio matrimonio.

Ebbe paura di quella conoscenza segreta, clandestina, che per secoli le mie sorelle si erano tramandate, una conoscenza che non capiva, mi chiamò strega e mi bruciò su pire ardenti.»

Nella storia vera nei campi e nelle fabbriche lavoravano in grande maggioranza uomini, lo ius primae noctis non è mai esistito, i processi alle steghe hanno visto come condannati soprattutto uomini.   Ancora oggi il 92% dei morti sul lavoro sono uomini: quando mai si è visto un padrone che lavora e muore per la serva?

Nella storia vera le donne hanno iniziato a lavorare fuori casa non appena il progresso umano e tecnologico, frutto al 95% dell’ingegno maschile, ha reso possibili lavori leggeri e sicuri.

Nella storia vera quel femminismo che diceva di voler liberare le donne dal ruolo di genere femminile è stato abbandonato dalle donne che hanno capito che il ruolo di genere maschile è più pesante.  Il femminismo si così è ridotto a fare lavoretti sporchi per conto delle donne separate che pretendono il mantenimento e rifiutano l’affido condiviso.  Si è ridotto ad inventare falsità anti-maschili mentre finge di combattere il sessismo perché, lungi dal combattere i ruoli di genere, sfrutta a livello politico il ruolo di genere femminile come vittima da proteggere per ottenere privilegi secondo la tecnica del “chiagni e fotti”.

 
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Online Massimo

  • WikiQM
  • Storico
  • ***
  • Post: 7042
Re:Silvio Altarelli : Il piagnisteo femminista di Vania Lucia Gaito .
« Risposta #1 il: Giugno 28, 2014, 21:52:42 pm »
Che l'uomo non abbia mai ringraziato la donna ne dubito. Anzi, lo nego. Una cosa è indubitabile e innegabile: le donne oggi non
ringraziano gli uomini dal momento che tutto è loro dovuto.