da First Things Dicembre 2012, pg.21-23 di Paul Diamond: England Repressive Tolerance
Un sabato del 2001 Harry Hammond, un pedicatore di strada di 69 anni va al centro di Bournemouth al sud della Gran Bretagna con un cartello che diceva:
"Gesù da la pace
Gesù è vivo
Stop all'immoralità
Stop all'omosessualità
stop al lesbismo
Gesù è Signore"
Hammond soffre di una forma di autismo e nel cartello ha un aiuto espressivo
http://www.christian.org.uk/rel_liberties/cases/harry_hammond.htmHammond viene aggredito da una folla inferocita, che lo getta a terra e gli rovescia addossa secchi di acqua e terra
la polizia interviene e ... arresta Hammond!
Il tribunale lo condanna a pagare una multa di 695 sterline, in base al Public Order Act del 1986.
Dopo la scarcerazione Hammond viene ricoverato in ospedale per le ferite ricevute e poco dopo muore.
Scrive Diamond: Oggi la tolleranza è garantita solo ai liberali e la libertà di parola viene sanzionata o protetta dallo stato in modo selettivo.
Nel 2005 Stephen Copsey perde il lavoro perchè ritiene di non voler lavorare la domenica. Il giudice gli chiede dove mai sta scritto che di domenica non si lavora. Copsey replica: I dieci comandamenti, numero quattro. Il giudice e la giuria scoppiano a ridere. Copsey viene condannato.
Nadia Eweida viene sospesa dalla British Airways perchè rifiuta di togliere una piccola croce che porta in un catenella al collo. La corte ritiene che non ci sia alcuna discriminazione religiosa in quanto la British Airways avrebbe sospeso chiunque portasse una croce, non solo una cristiana!
Ne 2011 ai coniugi Johns fu rifiutato l'accesso all'adozione in quanto cristiani, perchè avevano si sarebbero rifiutati di dire ai loro figli che l'omosessualità è accettabile.
Qualcosa mi fa credere che qualcuno stia copiando una storia già vista.
Credo che alla fine ci sarà solo una via d'uscita: una resistenza dura, lunga, senza paura.