mi puoi dare citazioni Vicus?
ho trovato
le donne non possono raggiungere qulche livello d'illuminazione di Indra o qualle. Va bene.
Secondo me legato alle donne -buddhismo io mi domanderei se quella anima che si incanrna e si lascia ingannare dalla Maya è legato al sesso o è un Sé al di là di queste differenziazioni?
C'era quella storia dove il profeta Naranda figlio di Brahma chiese al dio Visnu di insegnarli
cos'è la Maya. Il dio lo avverte che è meglio di non chiedergli questa cosa ma lui insiste. Allora Visnu gli dice di immergersi nelle acque di un lago vicino e cosi vivrà il segreto del suo Maya.
Naranda si immerge completamente nell'acqua ed esce di là come Sushila,
la figlia del re di Benares.
Era bella giovane, si sposo con il re vicino. Incarnato in una donna conobbe tutte le delizie dell'amore, ebbe molti figli e figlie, nipoti e nipotine. Ma scoppio la guerra. E in una sola battaglia lei perse i suoi figli, i suoi nipoti, il suo marito e il padre.
Devastata e sconvolta dal dolore si recò in città per fare i funerali dovute. Accese un rogo e dopo che butto nel fuoco i cadaveri dei suoi cari si butto anche lei tra le fiamme.
Il rogo si trasformo in un lago e la principessa Sushila si sveglio nuovamente come il profeta Naranda. Visnu lo aiuto ad uscire dal lago poi gli domando con un sorriso che faceva capire molte cose "Chi sono questi figli per chi porti il lutto?"
Parliamo di una religione che ci fa capire che siamo solo immagini illusori del sogno del Nulla
e la nostra coscienza, il nostro senso d'identità sono solo illusori.
Ne dubito che le differenze sessuali sono essenziali nella ricerca spirituale (possono essere importanti se vogliamo vivere la nostra maya perché è bella e la nirvana è noiosa
)
Mi piaceva anche il fatto che in ogni amore Shiva e Sakti si riconosco sotto diversi volti dei innamorati. Secondo questo mito ci si incarna le donne sempre in donne e gli uomini sempre in uomini per ritrovrsi e perdersi di nuovo. (ma anche questa storia di Shiva e Sakti è solo un imbroglio di Maya quindi è un livello più basso della coscienza cosmica)