ma che risorse servono?!
@Rita
si pensavo che anche le ragazzine lo facevano certo di nascosto
forse
o forse l'orgasmo femminile vero arriva solo quando c'è amore vero
O forse sono orgasmi diversi.
Non lo so
Donne che si masturbano ci sono anhce nel Gustav Klimt, Egon Schiele, austrieci tutti due.
e infatti è esattamente quello che contestavo alla "taluna"
non si può sostenere che le donne non avessero una sessualità perchè nessuno gliel'aveva insegnata o spiegata. E quindi si adeguassero a quella maschile perchè non avevano scoperto la loro. Significa avallare la tesi della capacità/incapacità maschile nel sesso e quindi della conseguente responsabilità maschile della mancanza di orgasmi. Insomma mutatis mutandis o cambiandosi le mutande, avallare la tesi della passività femminile e dell'attività /responsabilità maschile. Se sei eterosessuale e ti piacciono gli uomini sta a te capire o far capire come avere piacere.
Nè si può portare come prova il racconto delle nonne. Mia mamma per esempio non avrebbe confessato nemmeno sotto tortura qualcosa della sua intimità con mio padre a me direttamente, avrebbe glissato, parlato delle gioie della maternità, del dovere e degli uomini che sono così o cosà. Perchè così era conveniente fare con le figlie. Ma io da piccola origliavo alle porte
e mi fermavo, quando potevo, ad ascoltare i discorsi fra adulti e posso quindi ragionevolmente affermare che o mentiva a me, o mentiva alle mogli degli amici di mio papà.
Del fatto che il desiderio lo sublimavano nei vestiti e balli cosa pensi?
(non per fora perché era proibito ma perché era più bello esprimerlo cosi)
qui il problema è complesso.
Mi vengono in mente due cose. Prima di tutto l'immagine che hai postato non credo fosse comune. Cioè si usavano in determinati classi sociali e in determinate occasioni. Al ballo appunto che è già un luogo deputato alla seduzione. Sono molto belli quei vestiti
bisognerebbe però capire cosa ne pensavano gli uomini. Se davvero per loro erano considerati "provocanti" o solo eleganti per esempio. Il tipico vestito da "smutandata" come la chiamano i qmmisti (perlomeno quello che descrivono è minigonna girofica, maglietta scollata e tacco alto). D'acchito mi viene in mente che è un vestito simile a quello della prostituta per strada*, quello da valzer di quell'epoca non so, bisognerebbe capire le prostitute del tempo come si vestivano.
Secondo me questo potrebbe essere una differenza non da poco.
Allarga il concetto di sensualità alla parte della preparazione alla disponibilità sessuale. Quello del valzer mi suggerisce l'idea implicita che è disponibilità alla disponibilità sessuale in modalità femminile (corteggiami e ti scelgo perchè tu possa conoscermi e impalmarmi). Quello simile al vestito da prostituta suggerisce la disponibilità sessuale immediata e forse c'è differenza, ma questo sarebbe meglio chiederlo ad uno sguardo maschile
*fuori tema ma non troppo. Alcuni anni fa, le polemiche sull'ipotesi ventilata di fare le multe ad una prostituta per strada suscitarono l'obiezione dei vigili che avrebbero dovuto elevarle. Come si fa a riconoscerla?. Come si fa ad essere certi che una ragazza ferma all'angolo è una prostituta? - si chiesero i vigili - Dal vestito? E se fosse soltanto una comune ragazza che gira in minigonna e canottiera e tacchi alti?