A partire dal mese successivo alla pubblicazione della presente legge sulla Gazzetta Ufficiale è proibita qualunque discriminazione su base sessuale.
Nei colloqui di assunzione e nei concorsi pubblici e privati è assolutamente proibita qualunque discriminazione sulla base del sesso del candidato. Concorsi e colloqui di lavoro saranno effettuati preferibilmente su base telematica, con l'utilizzo di nicks che impediscano l'identificazione del sesso del candidato.
Nelle elezioni di qualunque livello (comunale, provinciale, regionale, nazionale, consigli di qualunque tipo, camera, senato e quant'altro) è proibita l'indicazione del sesso del candidato. I candidati dovranno usare nomi neutri. Le foto sui manifesti dovranno essere trattate in modo da impedire l'identificazione dell'identità sessuale.
Negli esami di qualunque livello (elementare, medio o universitario) è proibita la discriminazione sessuale del candidato. Qualora sia indispensabile una valutazione orale, verrà fatta mediante l'utilizzo di schermi e alteratori vocali per impedire l'identificazione sessuale.
Nei tribunali e nei processi a qualunque livello e per qualunque ragione (omicidio, furto, stupro, divorzio) è severamente vietata l'identificazione sessuale delle parti. In particolare nelle udienze per i divorzi i coniugi verranno identificati come coniuge 1 e coniuge 2 senza alcun riferimento al genere di appartenenza. L'affidamento dei figli e il mantenimento non devono tenere conto del genere di appartenenza. Verranno prese tutte le opportune misure affinchè il giudice non possa venire in alcun modo a conoscenza del sesso dei coniugi 1 e 2.
È proibita la produzione e la commercializzazione di prodotti su base sessuale: gonne, minigonne, collant, collane, trucchi, rossetti, eccetera.
Sui luoghi di lavoro e negli esercizi pubblici è vietata la predisposizione di servizi igienici riservati per genere.
Nei luoghi di lavoro pubblici e privati, ove prevista, è vietata la predisposizione di spogliatoi distinti per genere.
Nei mezzi di informazione di qualunque tipo è proibita l'identificazione di genere.
Per le professioni si userà obbligatoriamente il termine neutro (avvocat@ magistrat@ dottor@ eccetera).
Gli attori dovranno essere trattati in modo da impedire l'identificazione di genere.