Allora che dite non lo faccio più questo sondaggio...se ai fini della qm è inutile...?
Io volevo soltanto analizzare scientificamente quanto il denaro possa influire nella scelta di una donna per un uomo ricco ma misogino oppure per un uomo normale ma femminista e , vicerversa quanto influisce il denaro , invece , nella scelta di un uomo per una donna ricca o normale indipendentemente dal fatto che essa sia una femminista o una donna normale .
Tutto qui .
Parchè a me pare che le donne , se lavorano , non aspirano tutte all'uomo ricco ma anche ad un uomo normale con uno stipendio medio .
Fai pure.
La perplesstà è dovuta al fatto che per avere valenza scientifica l'indagine andrebbe condotta su un campione significativo.
Io... conosco già la risposta.
In linea di massima, più sei ricco, più piaci alle donne.
Non se ne accorgono nemmeno. Sono pulsioni arcaiche.
La donna preistorica tentava, infunzione di quanto si percepiva bella, di piazzarsi col meglio inserito nella gerarchia maschile, per poter avere precedenza nella spartizione delle prede. Il che poteva significare la sopravvivenza di se stessa e dei piccoli.
Come noti, però, ci sono più variabili.
C'è il potere contrattuale, ossia quanto la donna si sente bella.
Poi ci sono leggi di tipo economico: Domanda e offerta.
Ci sono arrivismo, ambizione, coraggio ecc, che dipendono dal carattere e sono diversi per ognuno.
Poi, trattandosi di donne, c'è il ciclo mestruale.
Le donne sono sedute sul loro cervello e non lo sanno.
Dovremmo ricordarlo almeno noi...
Durante l'ovulazione, pare che la donna sia maggiormente attratta dall' uomo brutale.
In periodo d'estro, la donna predilige il lesbico, femminista, moscetto.
In fase premestruale, sono gli altri ad evitarla.
Altra variabile: lo spirito di contraddizione, particolarmente acuto nelle donne.
Lo vedete tutti, no?
Sono tutte femministe ma... poi, corrono a svuotare gli scaffali delle 50 sfumature di grigio...
In linea di massima, però, l'occasione fa la donna ladra e...
Insomma... un foglio da cento euro fa, sulle donne, l'effetto che una pillolina blu avrebbe su di noi.