mi è bastato inserire su google la parolina magica: scagionata
alberto leggi qua:
Verso l’archivio l’inchiesta per la morte di E.
Il vicesindaco di VF ucciso da un’asfissia provocata da un evento accidentale. Scagionata del tutto l’impiegata che si trovava con luiTRENTO. Va verso l’archivio l’inchiesta sulla morte di ME, il vicesindaco di VF deceduto in circostanze poco chiare nel febbraio scorso in un appartamento di via Gorfer, nella zona di Madonna bianca. Il pubblico ministero Licia Scagliarini ha depositato la richiesta d’archiviazione nei giorni scorsi. Nell’inchiesta era indagata per omicidio colposo la donna, un’impiegata quarantenne, che si trovava insieme a E al momento della sua morte. Decisiva è stata la perizia dell’anatomopatologo. Secondo il perito,
E è morto per asfissia da evento accidentale. L’ipotesi è che abbia avuto una sorte di svenimento, un prolasso vagale,
mentre aveva un cappio al collo. Secondo la ricostruzione del perito, E si sarebbe salvato se solo si fosse alzato in piedi. Invece è caduto in avanti con il cappio al collo ed è morto soffocato proprio perché aveva avuto un mancamento. La donna che era con lui era legata con una corda al soffitto e, secondo quanto accertato dalla polizia, non aveva modo di soccorrere il poveretto. Ha solo potuto chiedere aiuto. Per questo, la Procura ha deciso di chiedere l’archiviazione dell’inchiesta nei suoi confronti.
Quanto a quello che è accaduto quel pomeriggio in via Gorfer, la signora che era con E aveva parlato di un «gioco» finito male. La donna aveva spiegato che lo stesso E l'aveva legata con le mani dietro la schiena. La corda, poi, pendeva da una trave del soffitto, quindi la donna non aveva una grande possibilità di movimento.
La stessa donna ha detto che E aveva notato una lattina di Coca Cola aperta sul comodino e le aveva fatto una scenata di gelosia. Credeva che la signora fosse andata nell’appartamento, del quale entrambi avevano le chiavi, con qualcun altro. Una scenata che poteva essere uno scherzo o una sorta di macabra rappresentazione. Così, come a voler punire la donna, il vicesindaco l’avrebbe legata e poi si sarebbe messo la corda al collo. Ma si sarebbe trattato di una sorta di rappresentazione. Secondo il perito è da escludere il gesto estremo.
La morte sarebbe dovuta a un incidente. E sarebbe stato colto da un mancamento proprio al momento sbagliato. Un incidente che ha stroncato la giovane vita di un imprenditore impegnato anche per la sua comunità.
E gestiva un’impresa di rivenditori automatici di bibite, oltre a due bar all’interno di scuole. La Procura, per far chiarezza su quella morte aveva deciso di iscrivere la donna che si trovava insieme al povero vicesindaco.
Ma l’autopsia e gli altri esami hanno escluso la responsabilità della signora.http://trentinocorrierealpi.gelocal.it/cronaca/2012/07/27/news/verso-l-archivio-l-inchiesta-per-la-morte-di-eccher-1.5465653- - - -
capisci? è stato solo un incidente, poveretto... anzi poveretta anche lei, guarda in che guaio l'ha cacciata quel disgraziato
