In rilievo > Osservatorio sulla Misandria e sul Male-bashing

inquantodonna.it

<< < (9/34) > >>

COSMOS1:

--- Citazione da: Red- - Aprile 26, 2013, 00:11:30 am ---In questo specifico caso non si deve avere paura di sfiorare l'irrazionalità o di poter essere contestati: è chiairssimo infatti che quella sul "femminicidio" è un'operazione puramente emotiva, che on si preoccupa affatto della razionalità

Ergo, per me, si agisca nello stesso modo.

Sono maschicidi i morti sul lavoro, sono maschicidi i militari morti in missione e via di questo passo. Eventuali contestazioni non avranno alcun effetto, basterà ripetere le stesse cose un numero di volte abbastanza alto .
Ripeto: secondo me dovremmo iniziare a parlare chiaramente di maschicidio.

--- Termina citazione ---


siamo alle solite: armiamoCI e partiTE

non c'è dubbio che il femminicidio consente due risposte:
una razionale: ma di che state a parlare

una pratica: bhè se ogni donna ammazzata è un femminicidio, anche ogni uomo ammazzato è un maschicidio

va bene: una volta detta la grande verità, però, bisogna farla, concretizzarla

è qui che il MoMas casca

Rita:

--- Citazione da: COSMOS1 - Aprile 26, 2013, 18:57:33 pm ---
siamo alle solite: armiamoCI e partiTE

non c'è dubbio che il femminicidio consente due risposte:
una razionale: ma di che state a parlare

una pratica: bhè se ogni donna ammazzata è un femminicidio, anche ogni uomo ammazzato è un maschicidio

va bene: una volta detta la grande verità, però, bisogna farla, concretizzarla

è qui che il MoMas casca



--- Termina citazione ---

la vedo così.
Mi sembra la stessa identica cosa che dicevi sull'affido condiviso qui:


--- Citazione ---Per il Movimento Maschile la questione dell'affido condiviso mette in evidenza la differenza tra le due anime del nostro movimento: per Rino Barnart l'affido condiviso è l'unica via d'uscita per una cultura che ha perso la bussola. Se si reclama la parità che parità sia. Per Claudio Risè la negazione della differenza è invece appunto la riduzione dell'umano al bestiale.
Le due anime del Mo.Mas. hanno imparato a convivere e a stimarsi a vicenda, perchè nella pratica non ci sono alternative: qualunque discorso di buon senso sulla differenza sessuale (Risè) si scontra con una società incapace del minimo ragionamento alla quale possiamo solo chiedere di essere coerente con gli stessi principi che proclama, perchè l'insussistenza di quei principi può essere provata anche (forse) applicandoli (Barnart).
--- Termina citazione ---

ma lo si potrebbe fare per quasi tutte le tematiche inerenti. Quote rosa e quote azzurre: a chi chiede le quote rosa nei posti occupati dagli uomini si può rispondere stando a rispiegare all'infinito che è la dimostrazione della differenza di inclinazioni e di attitudini oppure si può rispondere con la richiesta di quote azzurre per i posti occupati dalle donne. A chi lamenta la violenza perpetrata dagli uomini si può rispondere con la produzione di controstatistiche per dimostrarne l'inconsistenza oppure si può contrapporre un altro tipo di violenza, subita dagli uomini.

A me pare, ma è una mia impressione che non c'è azione perchè c'è continua contrapposizione su questa dicotomia di metodo. Ma io mi chiedo: siamo sicuri che entrambe le strade non portino, per tempi e modi differenti allo stesso punto di arrivo?

Ora lo so.. scatta l'accusa di pensiero circolare  :rolleyes:


anzi.. forse la strada "attiva" è quella di Rino Barnart: si scontra con una società incapace del minimo ragionamento alla quale possiamo solo chiedere di essere coerente con gli stessi principi che proclama, perchè l'insussistenza di quei principi può essere provata anche (forse) applicandoli (Barnart).

L'applicazione pratica dei principi è "azione". Il problema è se e quanta sofferenza creerà. Non saprei.. continuare a urlare nel deserto ad una società che non sa ragionare quanta ne crea? Non è problema di facile soluzione.

Lucia:


Le morti bianche o le morti in guerra sono causate in maggior parte sempre da maschi, quindi è un bumerang perché la colpa sarebbe comunque dei uomini.

Red-:

--- Citazione da: Abraxas - Aprile 26, 2013, 20:42:52 pm ---
Le morti bianche o le morti in guerra sono causate in maggior parte sempre da maschi, quindi è un bumerang perché la colpa sarebbe comunque dei uomini.

--- Termina citazione ---
Si stava dicendo che per questo tipo di messaggi la razionalità viene semplicemente bypassata. Ma evidentemente funzionano lo stesso, perchè colpiscono solo (e soltanto) l'emotività.
Anche la foto della povera vecchietta uccisa per errore dal vicino di casa non ci azzecca niente coi "femminicidi". Però figura lo stesso nell'elenco e nessuno/a ci trova niente da ridire.
Goebbels non si chiedeva se i suoi messaggi erano autentici e veri, lui si chiedeva solo se potevano funzionare. Ecco, le neofemministe fanno così.
Io dico che, in determitati e precisi casi, si può imitare il loro comportamento. Sleali loro, sleali noi. Ma solo in alcuni meditati casi, però. Non ci abbassiamo troppo. Bastano loro a strisciare in terra.

COSMOS1:

--- Citazione da: Rita - Aprile 26, 2013, 20:01:00 pm ---A me pare, ma è una mia impressione che non c'è azione perchè c'è continua contrapposizione su questa dicotomia di metodo.

--- Termina citazione ---


sarà...

io credo che non ci sia azione perchè abbiamo troppe cose da fare

superata la fase catatonica quando abbiamo scoperto che l'oggetto di ogni nostro amore e venerazione aspettava solo l'occasione per mettercela in quel posto e che le donne non sono essere deliziosi da coccolare ma serpenti a sonagli, abbiamo resettato i nostri neuroni e siamo partiti in quarta

secondo me ci hanno perso le donne, ma alla fine il risultato è che noi di tempo per la QM ne abbiamo molto poco proprio grazie alla QM!

Navigazione

[0] Indice dei post

[#] Pagina successiva

[*] Pagina precedente

Vai alla versione completa