Nuda a 14 anni su Facebook ma la colpa è sempre e solo dei maschi di turno

[Alberto86]

SULMONA. Un maggiorenne già implicato in vicende giudiziarie e due 17enni amici della ragazzina di 14 anni di Sulmona “postata” nuda su Facebook. Sarebbero stati i tre a convincere la minorenne a farsi fotografare in pose osé e poi, contro la sua volontà, a divulgare le immagini su telefonini e su un account aperto con uno pseudonimo, sul social network più cliccato al mondo.
Sono bastati solo due giorni ai carabinieri per venire a capo della vicenda e individuare i responsabili.
Al momento l’accusa che viene contestata ai tre, tra i quali non figura l’ex fidanzato della giovane, è divulgazione di materiale pedopornografico. Una vicenda già chiusa, quindi, se gli investigatori non fossero convinti che dietro la brutta storia possa nascondersi qualcosa di più grave. Magari che la minore si sia fatta fotografare sotto costrizione o sia stata convinta a farlo chissà con quale promessa o raggiro. In tal caso la posizione per gli indagati si farebbe ancora più pesante.
Decisivo sarà quello che la giovane deciderà di raccontare ai carabinieri, in audizione protetta, alla presenza di un’assistente sociale e con tutte le accortezze psicologiche che il caso richiede. Il fatto che fra i tre indagati ci sia una persona maggiorenne e con un curriculum giudiziario abbastanza ricco, potrebbe in qualche modo intimorire la ragazza già particolarmente provata da quello che sta succedendo attorno a lei. In ogni caso quello che viene fuori dall'inchiesta dei carabinieri, è uno spaccato preoccupante figlio di una generazione che troppo spesso utilizza in modo improprio le nuove tecnologie e i nuovi mezzi di comunicazione, soprattutto su Internet. Minorenni sempre più spregiudicati e sempre più difficili da tenere sotto controllo. L’inchiesta è coordinata dal pm Aura Scarsella.
Ieri in caserma con la 14enne c’erano anche i genitori che in questi giorni delicati e difficili, sono stati sempre vicini alla figlia, non facendole mai mancare quel sostegno e quell’amore del quale la ragazza ha bisogno in questo momento, per uscire fuori da una storia più grande di lei. D’altronde subito dopo essere venuti a conoscenza della vicenda, sarebbe stata la stessa 14enne a metterli al corrente del guaio che aveva combinato, si sono rivolti a un avvocato per avere consigli su come affrontare la delicata situazione e con la massima cautela possibile. E non è un caso se si sono affidati a un avvocato donna.
http://ilcentro.gelocal.it/laquila/cronaca/2013/01/08/news/nuda-a-14-anni-su-facebook-tre-indagati-1.6315521





 

[COSMOS1]

le donne assomigliano sempre più a tritolo instabile: meglio starne lontani, tant'è imprevedibile l'esito

poi si lamentano che nessuno più le corteggia...

[Warlordmaniac]

SULMONA. Un maggiorenne già implicato in vicende giudiziarie e due 17enni amici della ragazzina di 14 anni di Sulmona “postata” nuda su Facebook. Sarebbero stati i tre a convincere la minorenne a farsi fotografare in pose osé e poi, contro la sua volontà, a divulgare le immagini su telefonini e su un account aperto con uno pseudonimo, sul social network più cliccato al mondo.
Sono bastati solo due giorni ai carabinieri per venire a capo della vicenda e individuare i responsabili.
Al momento l’accusa che viene contestata ai tre, tra i quali non figura l’ex fidanzato della giovane, è divulgazione di materiale pedopornografico. Una vicenda già chiusa, quindi, se gli investigatori non fossero convinti che dietro la brutta storia possa nascondersi qualcosa di più grave. Magari che la minore si sia fatta fotografare sotto costrizione o sia stata convinta a farlo chissà con quale promessa o raggiro. In tal caso la posizione per gli indagati si farebbe ancora più pesante.
Decisivo sarà quello che la giovane deciderà di raccontare ai carabinieri, in audizione protetta, alla presenza di un’assistente sociale e con tutte le accortezze psicologiche che il caso richiede. Il fatto che fra i tre indagati ci sia una persona maggiorenne e con un curriculum giudiziario abbastanza ricco, potrebbe in qualche modo intimorire la ragazza già particolarmente provata da quello che sta succedendo attorno a lei. In ogni caso quello che viene fuori dall'inchiesta dei carabinieri, è uno spaccato preoccupante figlio di una generazione che troppo spesso utilizza in modo improprio le nuove tecnologie e i nuovi mezzi di comunicazione, soprattutto su Internet. Minorenni sempre più spregiudicati e sempre più difficili da tenere sotto controllo. L’inchiesta è coordinata dal pm Aura Scarsella.
Ieri in caserma con la 14enne c’erano anche i genitori che in questi giorni delicati e difficili, sono stati sempre vicini alla figlia, non facendole mai mancare quel sostegno e quell’amore del quale la ragazza ha bisogno in questo momento, per uscire fuori da una storia più grande di lei. D’altronde subito dopo essere venuti a conoscenza della vicenda, sarebbe stata la stessa 14enne a metterli al corrente del guaio che aveva combinato, si sono rivolti a un avvocato per avere consigli su come affrontare la delicata situazione e con la massima cautela possibile. E non è un caso se si sono affidati a un avvocato donna.
http://ilcentro.gelocal.it/laquila/cronaca/2013/01/08/news/nuda-a-14-anni-su-facebook-tre-indagati-1.6315521





 

Argomento scomodo, dove tutti pensano la stessa cosa e nessuno può dirla.

[Alberto86]

Argomento scomodo, dove tutti pensano la stessa cosa e nessuno può dirla.

Premetto che se la foto fosse stata pubblicata su FB senza il consenso della ragazzina non ci sarebbero comunque giustificazioni al fatto in sè, che sarebbe comunque grave (su internet le foto ed i video non li recuperi più una volta postati).

Veniamo però allo specifico:

1-l'articolo del femminuccio è scritto nel solito formato filo-femminista da vomito;
2- la "povera" ragazzina è stata malmenata, spogliata/costretta a spogliarsi e poi fotografata con la forza?  Non credo proprio!
3-come al solito già da ragazzine, educano le femmine a non assumersi la responsabilità delle proprie azioni ed a scaricare tutte le colpe sul maschio di turno;
4- per "accortezze psicologiche" cosa si intende? Mettere la ragazzina sulla retta via delle false accuse?
5- la ragazzina, invece di essere sonoramente punita ed ammonita, viene coccolata dai genitori e dalla legge mettendola cosi agiatamente nel ruolo della povera femmina sempre vittima;
5-"E non a caso si sono affidati ad un avvocato donna". Questo ultimo punto parla da se.   

[raniran]

...se a causa di genitori assenti o consenzienti, sessantottini ....è abituata a fare la troietta già dalla preadolescenza poi incappa in questi incidenti di percorso...peccato...la via della notorietà è QUINDI aperta.
Ale