NON TOGLIERE MAI IL PRESERVATIVO:da coito consenziente diventa violenza sessuale

[Cancellato]

Il rapporto era... "consenziente", ma poi lui cerca di infettarla dicendoglielo pure (??): condannato a 6 anni per violenza sessuale e tentate lesioni; da tre Giudi-cesse ovviamente !!!

http://milano.corriere.it/milano/notizie/cronaca/11_novembre_15/violenza-condannato-uomo-sieropositivo-infettare-fidanzata-1902175902696.shtml?fr=box_primopiano

il genetista HA RIESAMINATO IL tampone vaginale E HA TROVATO LA CONFERMA

Sieropositivo, tentò di infettare
la fidanzata per vendetta: condannato

Il racconto della ragazza: «Si è tolto il preservativo e mi ha detto che lo faceva apposta perché odiava le donne»il genetista HA RIESAMINATO IL tampone vaginale E HA TROVATO LA CONFERMA

Sieropositivo, tentò di infettare
la fidanzata per vendetta: condannato

Il racconto della ragazza: «Si è tolto il preservativo e mi ha detto che lo faceva apposta perché odiava le donne»

MILANO - Stando alla sentenza di condanna emessa lunedì in primo grado, la prova scientifica stava per miracolare un colpevole di violenza sessuale con il salvacondotto di un «falso negativo»: quello che, nell'immediatezza di una denuncia della vittima, non le aveva trovato addosso traccia di spermatozoi. Ma proprio il maggior disincanto con il quale gli addetti ai lavori cominciano a maneggiare le delicate prove scientifiche ha spinto il pm Giovanni Polizzi ad affidare a un genetista la consulenza tecnica sul tampone usato alla Mangiagalli per fare quel sempre utile esame nell'immediatezza dei fatti.

E stavolta il tampone, «interrogato» con maggior correttezza scientifica, ha rivelato quelle tracce alle quali il primo esame era stato e può essere «cieco» se la procedura di esecuzione è fallace o troppo affrettata. Cosa cambiava per il processo? Tantissimo. In gioco, infatti, non c'era la pacifica esistenza di un rapporto sessuale tra l'imputato e la denunciante, ma il fatto che, a dire della ragazza (alla cui credibilità non aveva poi giovato una ritrattazione ritrattata), a un certo punto l'uomo si fosse sfilato il preservativo e le avesse detto che lo faceva apposta per infettare di Hiv lei e tutte le donne da lui odiate.

Non è vero, ho sempre usato il preservativo, si difendeva lui, e l'assenza di spermatozoi sembrava dargli ragione. Ma il colpo di scena scientifico lo ha invece avviato, insieme agli altri elementi valutati dalle giudici Gatto-Cannavale-Pendino, alla condanna a 6 anni per violenza sessuale e tentate lesioni gravi. «Tentate» perché, per fortuna, allo stato la ragazza non sembra aver contratto l'infezione.


Luigi Ferrarella
15 novembre 2011 11:26

Non capisco perchè 6 anni per violenza sessuale in un rapporto comunque consenziente e non pochi mesi per tentate lesioni quando ha sfilato il preservativo!!!
La le Giudi-Cesse Gatto-Cannavale-Pendino lo sapranno il perchè... di sicuro..

[Massimo]

Per le prostitute malate di aids che infettano centinaia di uomini inconsapevoli allora cosa si deve
proporre? La riapertura delle camere a gas?

[beta]

sarei curioso di conoscere la dinamica..il tipo si toglie il preservativo, le dice "adesso ti infetto perche odio le donne" LEI SI LASCIA PENETRARE UGUALMENTE e poi corre a denunciarlo? 

[Cancellato]

sarei curioso di conoscere la dinamica..il tipo si toglie il preservativo, le dice "adesso ti infetto perche odio le donne" LEI SI LASCIA PENETRARE UGUALMENTE e poi corre a denunciarlo? 

Infatti; dal pennivendolo al servizio femminista sembrerebbe proprio così. Ma non basta: questo dichiara al processo "Ho sempre usato il preservativo". Ha ragione infatti; appena lei sente quelle parole di odio contro le donne, sapendolo infettato, non gli avrà permesso di proseguire la penetrazione, no?? I tamponi poi li hanno recuperati quanto tempo dopo con quelle "tracce decisive di sperma"??? Dopo l'insitenza del PM di turno. Bene !! E nel frattempo? Erano stati conservati sotto vuoto???  Mahhh.. 

[falseaccuse]

a me onestamente pare che il discorso quadri, questo qui si è tolto il preservativo, ha dichiarato di essere infetto e poi l'ha penetrata contro la sua volontà: un rapporto che inizialmente era consensuale è diventato stupro. il tipo se l'è andata a cercare, sapeva che le condanne per il reato di violenza sessuale sono sproporzionate rispetto alla gravità del fatto, e le giudicesse non hanno fatto altro che applicare la legge

[jorek]

beh non ci vedo niente di che...già successe qualche anno fa a una coppia omosessuale una cosa del genere...questo la voleva INFETTARE. Nno farci una trombatina in memoria dei vecchi tempi

[beta]

a me onestamente pare che il discorso quadri, questo qui si è tolto il preservativo, ha dichiarato di essere infetto e poi l'ha penetrata contro la sua volontà: un rapporto che inizialmente era consensuale è diventato stupro. il tipo se l'è andata a cercare, sapeva che le condanne per il reato di violenza sessuale sono sproporzionate rispetto alla gravità del fatto, e le giudicesse non hanno fatto altro che applicare la legge

sarà...ma il tipo non ha neanche un graffio?..è questo che non mi torna per niente. adesso ti infetto!! fai pure tanto dopo ti denuncio!! se l'aids è ancora una malattia mortale, deve per forza entrare in gioco anche l'istinto di sopravvivenza, non esiste che non ci siano segni di colluttazione. (diverso il discorso se prima l'ha penetrata e poi ha parlato).

[Cancellato]

sarà...ma il tipo non ha neanche un graffio?..è questo che non mi torna per niente. adesso ti infetto!! fai pure tanto dopo ti denuncio!! se l'aids è ancora una malattia mortale, deve per forza entrare in gioco anche l'istinto di sopravvivenza, non esiste che non ci siano segni di colluttazione. (diverso il discorso se prima l'ha penetrata e poi ha parlato).

Se avesse parlato dopo non ci sarebbe stato sicuramente il reato di violenza ma solo quello di tentate lesioni, quindi non i sei anni di carcere. Le Giudi-cesse lo hanno principalmente condannato per violenza sessuale, tanto per cambiare. Spero che in Appello se la cavi, ma la vedo dura.

[fabriziopiludu]

 Se te lo toglie lei, va bene?