Solo qui si leggono cose come queste. Considerazioni sugli uomini a parte, la mia impressione è che molte donne oggi siano disorientate, fanno qualcosa perché glielo dice la famiglia o la società ma non sanno perché la fanno, e per questo ‘soffrono’. Non sanno dare un qualsivoglia senso alla loro esistenza perché non sanno più cosa sia l’abnegazione, il servire l’altro.
l'uomo ha la responsabilità della barca, deve conoscere la rotta e percorrerla.
Idea un tempo scontata ma oggi letteralmente incomprensibile ai più, sono pochissime coloro che siano arrivate a riscoprirla. E se non ci sono arrivate da sole…
l'uomo non ha la responsabilità morale della donna.
Penso che uomo e donna debbano cercare di rendersi felici (o almeno: non infelici) l’un l’altra, ma ci sono dei limiti. Molte donne sembrano essere ‘infelici’ per ragioni che non hanno nulla a che vedere con un cattivo comportamento del marito, il quale purtroppo può fare poco o nulla per risolvere i loro dubbi esistenziali. Quante ne ho sentite accusare il marito di colpe che non ha... Voglio pensare perché non sanno quello che dicono.
le donne italiane hanno una fase di crisi che va dai 30/35 ai 45/50. Se non si rendono conto che la crisi che attraversano è un dèmone da cui sono possedute e non una loro libera scelta, se nessuno le avverte di questo (che responsabilità hanno i preti) fanno tanti danni che neppure le bombe atomiche ...
Quoto al 100% ma… davvero c’è un’età per queste ‘fasi’?
alla fine la natura prevale sempre e quelle donne che si davano tante arie prendono a strisciare e a mendicare attenzione. L'uomo non deve preoccuparsi di correre loro dietro, ma di tenerle alla larga:
Già…
il matrimonio non è la felicità, non è il paradiso in terra, ma la croce, la forma particolare della croce per gli sposati.
In un modo o nell’altro è sempre vero. Però di famiglie felici, anche se non nel senso che si dà oggi a questa parola, ne ho viste.
la sottomissione femminile non è quel romanzetto rosa della Miriano: è la croce al femminile. Se qualche donna la trovasse pesante provi a pensare quanto è più pesante per quel marito amare quella donna.
Quante volte la pazienza del marito viene attribuita all’idea che la moglie non abbia difetti… Poi la sottomissione della moglie e il mettere la famiglia avanti a sé del marito sono l’unica via per cercare di essere felici insieme. Ma bisogna sceglierla in due.
Forse per proporre queste scelte bisognerebbe usare un tono meno frivolo (ma a chi si rivolge? A persone adulte o a un'assemblea pentecostale?), senza inutili 'inculturazioni' che falsano i contenuti.
l'uomo per essere uomo ha un solo maestro: il Cristo. Il di più viene dal maligno (psicologi, tuttologi, femminismi e via elencando)
...e da opinionisti-cinghia di trasmissione della mentalità dominante, o pseudoscienze che un giorno, come ha scritto Fforde, saranno considerate come oggi il mesmerismo del 19° secolo.
Ma perché così tante donne, anche con un marito passabile accanto, a un certo punto si stufano della vita familiare? Cos'è che le affligge e cosa mai si aspettano dagli altri, dal mondo e da se stesse?