Autore Topic: Donne soldato spedite al fronte  (Letto 4416 volte)

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Offline Brutale

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Donne soldato spedite al fronte
« il: Gennaio 24, 2013, 21:15:47 pm »
... finalmente, aggiungerei io
peccato che si tratta solo di propaganda... lontano da occhi indiscreti saranno sempre i maschi ad affrontare le missioni più pericolose, purtroppo... e alle donne verranno dati meriti che non hanno

Donne soldato in prima linea
Panetta: "Saremo più forti in guerra"
L'annuncio del ministro della Difesa uscente chiude un lungo contenzioso. Da anni le militari chiedevano di poter ricoprire gli stessi ruoli dei colleghi maschi

"Dare il via libera alle donne soldato in ruoli di combattimento al fronte darà più forza all'esercito Usa per poter vincere le guerre".  E' questo il commento del ministro delle Difesa uscente degli Stati Uniti, Leon Panetta, che ha ufficializzato la decisione di revocare il divieto americano di schierare al fronte come combattenti in prima linea le soldatesse, che finora venivano impiegate solo nelle retrovie. Panetta ha spiegato che le forze militari sono più forti quando puntano su "tutte le diverse forze del popolo americano".

"Le donne hanno mostrato grande coraggio e sacrificio sui campi di battaglia, contribuendo in molti modi alle missioni militari e mostrano la loro abilità a servire in molti ruoli - ha spiegato Panetta - L'obiettivo del Dipartimento nel mandare in pensione la norma attuale "è assicurare che le missioni possano contare sulla gente più qualificata e capace, a prescindere dal sesso".

VIDEO

Ora potranno ambire a 230.000 posti di comando nell'esercito statunitense. Di volta in volta, saranno i responsabili dei singoli settori a decidere se le soldatesse saranno  escluse da posizioni più a rischio come, ad esempio, quelle nei navy seals o nella delta force, entrambe impegnate nella lotta al terrorismo. Questa rivoluzione in campo militare supera una legge del 1994 che escludeva il gentil sesso da posti ritenuti pericolosi. Il cambiamento però non sarà immediato: i vertici militari dovranno sviluppare piani per dare la possibilità alle donne di inserirsi nei posti. Secondo fonti militari determinati ruoli saranno liberi già da quest'anno, mentre per altri ci vorrà di più. Il tempo massimo stabilito è comunque gennaio 2016.

La decisione, che è stato l'ultimo atto di Panetta,  ha incontrato resistenze forti negli Stati Uniti. Fra i motivi il fatto che le donne hanno una forza fisica inferiore rispetto agli uomini e che la loro presenza può creare tensioni all'interno dei gruppi. Ma molti componenti del Congresso si sono detti favorevoli alla scelta. Per il presidente del Comitato militare del Senato, il democratico Carl Levin "la decisione va nella direzione della realtà e delle operazioni militari del ventunesimo secolo".

L'annuncio di Panetta chiude un lungo braccio di ferro che durava da anni. Gruppi di soldatesse hanno fatto causa al Pentagono, chiedendo il riconoscimento del loro ruolo di prima linea. La causa è stata promossa dall'American civil liberties unione (Aclu), la lobby per i diritti civili. Tra le donne che hanno promosso l'azione giudiziaria  figurano anche diverse decorate della Purple Heart, una prestigiosa medaglia al valore.

Le donne soldato sono il 20% dei militari in servizio attivo negli Stati Uniti e ricoprono anche posizioni di alto comando. Fino ad oggi poco meno di 150 soldatesse sono morte in Iraq e in Afghanistan e almeno 958 sono rimaste ferite. Negli ultimi anni molte donne sono state inviate nelle zone di guerra, spesso in quanto medici militari o componenti delle forze dell'ordine. Pur non essendo state assegnate formalmente alla prima linea, si sono ritrovate nelle zone di guerra. E in paesi come l'Afghanistan, dove si moltiplicano gli attentati, è molto difficile tenere le soldatesse lontane dai luoghi di combattimento.

Qualche tempo fa il giornale Usa Today ha rivelato i dati di un'inchiesta. Su un campione di 1.100 soldatesse, quasi la metà  ha denunciato  di aver subito molestie sessuali una volta arrivate in zona di guerra da parte dei commilitoni, mentre il 22% circa ha dichiarato di essere stata violentata.

http://www.repubblica.it/esteri/2013/01/24/news/donne_soldato-51202437/?rss&google_editors_picks=true

Offline yamamax

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #1 il: Gennaio 24, 2013, 22:06:51 pm »
Vista questa "coraggiosa" scelta dell' esercito americano .... significa che hanno già deciso di ritirarsi dalle loro principali missioni estere, vedi Afghanistan e qualcos' altro.  :P
Poi se in futuro dovesse succedere un altro scenario di guerra già mi immagino le tragedie e le parate d' onore per la prima soldatessa che accoppano.
Tanto quando sparano ad un collega uomo è ..  routine. 

Offline ilmarmocchio

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #2 il: Gennaio 24, 2013, 23:12:03 pm »
ma non andranno mai al fronte. avranno deri posti di comando, ma non al fronte. tutta scena.

Online Massimo

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #3 il: Gennaio 25, 2013, 00:01:16 am »
Difatti gli americani stanno già negoziando con i Talebani per andarsene dall'Afghanistan.
Le soldatesse americane io proprio non ce le vedo a combattere i Talebani. E poi diciamolo apertis
verbis: in caso di guerra i più protetti sono proprio i militari (non i civili). E si corrono più rischi a
stare nelle retrovie che in prima linea dato l'elevato ricorso al terrorismo. Quindi schierare le donne
in prima linea al fronte (ammesso che poi lo si faccia davvero) non è poi un riconoscimento così
notevole al coraggio e all'importanza delle donne.

Alberto86

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #4 il: Gennaio 25, 2013, 04:41:11 am »
Lo avevo sentito dai mass merda in tv (mica potevano farsi sfuggire questa notiziona??).
La prima cosa che ho pensato è stata: "E certo alla fine di una guerra decennale!!"  :lol: :doh:

Come al solito dopo il massacro di tanti uomini, il femminismo si rifà strada più forte che mai (magari un giorno diranno pure che la guerra l'hanno vinta grazie alla forza delle DDDonne  :doh:)...

Che grandi rivoluzionari femministi quell'Obama e la sua compagnia delle Indie  :doh:....Sono proprio uguali ai "nostri" omologhi italiani !!!!  :doh:  :sick:

Ma tanto state tranquilli che i doppi-standard rimarranno sempre; non vedremo mai plotoni di SOLE guerriere amazzoni spedite in prima linea sotto il fuoco nemico!!!  :cry: :doh: 

La loro esistenza nei corpi militari e di polizia dipende dalla presenza maschile che pari loro il culo!  :sick: Avranno solo più posti di potere per comandare!!  :rolleyes:

Io ce le manderei indietro nel tempo a combattere dalla seconda guerra mondiale e via via le guerre precedenti...

A quel punto sarei proprio curioso di trovare una (e dico una) femmina che si sognerebbe le quote rosa!  :lol: :doh: 
« Ultima modifica: Gennaio 25, 2013, 04:57:59 am da Alberto86 »

Offline cancellatow

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #5 il: Gennaio 25, 2013, 06:36:02 am »
... finalmente, aggiungerei io
peccato che si tratta solo di propaganda... lontano da occhi indiscreti saranno sempre i maschi ad affrontare le missioni più pericolose, purtroppo... e alle donne verranno dati meriti che non hanno
finalmente lo dicono loro :lol:
oltre a propaganda, è ipocrisia
forse che forse c'entra il fatto che la "prima linea" verrà affidata a droni? :hmm:

Offline Brutale

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #6 il: Gennaio 25, 2013, 14:28:09 pm »
uomini o droni, di sicuro troveranno dei sotterfugi per non far correre rischi alle donne

Offline Brutale

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #7 il: Gennaio 25, 2013, 14:29:34 pm »
Io ce le manderei indietro nel tempo a combattere dalla seconda guerra mondiale e via via le guerre precedenti...

A quel punto sarei proprio curioso di trovare una (e dico una) femmina che si sognerebbe le quote rosa!  :lol: :doh:

figuriamoci... dipendesse da me renderei il servizio militare obbligatorio solo per le donne

Online Massimo

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #8 il: Gennaio 25, 2013, 14:37:50 pm »
figuriamoci... dipendesse da me renderei il servizio militare obbligatorio solo per le donne

E perchè no? Se dovesse scoppiare una guerra sono i militari oggi ad essere i più protetti, non i civili.
Quindi sbattere le donne nelle forze armate in fondo è il miglior modo anche per proteggerle.

Alberto86

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #9 il: Gennaio 25, 2013, 15:17:10 pm »
....
forse che forse c'entra il fatto che la "prima linea" verrà affidata a droni? :hmm:


Ma infatti è stata la tecnologia militare a permettere l'inserimento delle femmine nei corpi militari.
Altrimenti sarebbe rimasta una divertente quanto fantasiosa barzelletta femminista.

Alberto86

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #10 il: Gennaio 25, 2013, 15:26:56 pm »
Tanto fra non molto, alla faccia delle ridicole amazzoni moderne, vedremo cose simili sui campi di battaglia







Poi ad alcuni di loro dovranno inserire gonna, colore rosa e coda in modo da dire che sono "vaginetor"   :lol: :doh: :sick: :sick: :sick: :sick:  :muro: :muro:

Offline raniran

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #11 il: Gennaio 25, 2013, 19:18:02 pm »
Le "donne" che ci vanno sono spesso lesbiche o disturbate mentalmente
(poi denunciano violenze sessuali inesistenti nell'esercito...) quasi sempre femministe consapevoli o non,
spedite al fronte (che significherebbe pericolo anche in queste benedette missioni di pace) è una cazzata colossale dei media: è come dire che il fuoco bagna.
ALe


...la donna che celò in un sorriso
il disagio di darci memoria
ritrovi ogni notte sul viso
un insulto del Tempo ed una scoria....

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Offline Guit

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #12 il: Gennaio 26, 2013, 01:01:13 am »
"Dare il via libera alle donne soldato in ruoli di combattimento al fronte darà più forza all'esercito Usa per poter vincere le guerre"

L'unico posto dove, secondo la retorica occidentale, le donne non migliorano l'efficienza e la qualità del prodotto, è nei cantieri. Mi viene il sospetto, ma è solo un sospetto, che ciò sia dovuto al fatto che nell'immaginario collettivo l'operaio edile non incarna alcun potere, mentre il soldato sì, e di conseguenza mi viene il secondo sospetto, che tutto ciò non sia teso a migliorare il prodotto ma solo alla colonizzazione del piano mitologico maschile, quindi in ultima analisi, all'annullamento della differenza uomo-donna e dei linguaggi dell'etero-sesso.

E' l'ennesima espressione della schizofrenia di massa post-moderna.

Take the red pill

Offline raniran

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Re:Donne soldato spedite al fronte
« Risposta #13 il: Febbraio 02, 2013, 19:15:15 pm »
...poi si vede che LE israelianE (in primis) comandano in remoto con Joystick postazioni di mitragliatrici vicino ai confini....è un gioco la Morte per loro.
Alessandro
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Alberto86

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