Bentrovati.
Che le decisioni si prendano a Bruxelles è tristemente pacifico anche tra gli addetti ai lavori, e il brutto è che fanno carta straccia della Costituzione, quando non filtrano direttamente dentro la stessa. Il massimo dell’orrore mi sembra la “c.d. doppia preferenza di genere” (!!!), che a mio avviso equivale a uno stravolgimento in piena regola delle garanzie costituzionali del voto (in particolare libertà ed eguaglianza).
Vado a leggere questo monumento di civiltà...