Autore Topic: Marx, Keynes, Friedman e Fritz Schumacher a Davos  (Letto 852 volte)

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Offline Vicus

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Re:Marx, Keynes, Friedman e Fritz Schumacher a Davos
« Risposta #1 il: Febbraio 01, 2013, 13:53:46 pm »
Uno degli elementi chiave è la disoccupazione, che ha un effetto stagnante sull'economia. Nel dialogo è attribuita a cattive politiche aziendali, il che è anche vero, ma altri dati di lungo periodo dimostrano che la causa di fondo è l'automazione, che tende a creare una disoccupazione di massa. Ora, al momento non c'è nessuna proposta su come gestire questa situazione. Due scenari sembrano possibili:
Il primo (immobilista) prevede l'impiego del filo spinato;
Il secondo (espansivo), come dicono alcuni autori, è di utilizzare le risorse umane per nuovi compiti. Questo però richiede fatica e intelligenza, perché implica la creazione di nuovi ruoli sociali e nuove mansioni, cosa che paraltro sta in parte avvenendo: esistono oggi lavori assenti fino a qualche anno fa.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.