Autore Topic: Donne militari ? Non fa per loro .  (Letto 1481 volte)

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Offline Stendardo

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Donne militari ? Non fa per loro .
« il: Febbraio 02, 2013, 12:10:51 pm »
http://www.pontifex.roma.it/il-fatto/13314-donne-militari-non-fa-per-loro-geni-del-focolare-e-della-vita-ma-a-ciascuno-il-suo.html

Donne militari ? Non fa per loro . Geni del focolare e della vita , ma a ciascuno il suo .

E Dio li fece maschio e femmina; e ne definì i ruoli nel Creato. Se nel libro delle Genesi ci sta questa sana e saggia distinzione, sempre confermata da Scrittura e società, una ragione ci deve pure essere. E' molto semplice: esistono dei mestieri che, secondo me, per forza di cose appartengono all'uomo, ed altri alla donna.
 
E' del tutto pacifico che il ruolo di metalmeccanico si addica ad un uomo, come quello di un fabbro ferraio o di calciatore professionista. Inoltre, esistono delle specialità che la donna oggettivamente dovrebbe non fare: pensiamo alla poliziotta o soldatessa, ad esempio.
 
Questi mestieri, molto virili ma altrettanto delicati, richiedono doti di proporzione, fermezza, capacità operativa, resistenza fisica che la donna, nella maggior parte dei casi, non ha per costituzione e natura. Questo mio pensiero non vuol essere un attacco alle donne ma è una opinione, condivisibile o meno, e tale rimane.

Le donne dovrebbero evitare certi mestieri e lo Stato ben farebbe a rimediare a questo errore; evidentemente in numerosi nazioni civili che hanno integrato le donne i Eserciti e forze di Polizia, ancora oggi si dibatte sull’opportunità. In Israele, ad esempio, si è sempre parlato di soldati uomini che in guerra morivano sotto il fuoco nemico perché troppo attenti a salvaguardare l’incolumità e la salute delle colleghe ritenute più deboli e spesso meno resistenti ai colpi di arma da fuoco.
 
Le donne, inoltre, si portano un retaggio culturale di emotività e spesso di atavico antagonismo contro l'uomo e questo mal si attaglia alla loro imparzialità e alla onestà intellettuale, quando devono dimostrarla.
 
Alcune volte mi sono capitate davanti operatrici delle Forze dell'Ordine che ben sarebbero state in casa a fare il loro ruolo naturale di madre e di moglie, ma nel lavoro sono un disastro. Mi è capitato di conoscere alcune donne che mancano di ogni senso di equilibrio, di pacatezza, di lungimiranza, dimostrando ancora una volta che il Padre Eterno quando ha fatto la Creazione li ha divisi in uomo e donna, assegnandone ruoli.
 
La vita reale non è il film "Soldato Jane". Dunque, la donna, saggia signora della casa, faccia quello per cui è portata; l' uomo lo stesso.
 
Oggi c’è da avere paura di una donna poliziotto o soldato, non in generale ma ad esempio guardando quanto è accaduto, proprio per il via vai di donne, nella caserma di Parolisi.
 
Giusto per completare: il Procuratore della Repubblica di Bergamo, che reazionario non è, di fatto, ha detto proprio questo. Anche lui retrivo e maschilista?
 
Bruno Volpe
 




Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius

Online Massimo

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Re:Donne militari ? Non fa per loro .
« Risposta #1 il: Febbraio 02, 2013, 12:21:19 pm »
Queste sagge parole cozzano contro il pensiero unico dominante oramai in tutto l'Occidente: le
donne possono fare tutto quello che fa l'uomo e anche meglio. Quindi, anche il militare. Contro
questo sentimento e questo slogan non c'è realtà, logica e buon senso che tenga.

Offline yamamax

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Re:Donne militari ? Non fa per loro .
« Risposta #2 il: Febbraio 02, 2013, 12:36:37 pm »
Donne militari ? Non fa per loro .

Più che altro non fa per noi, che dobbiamo pagare profumatamente questi incarichi con modesti e a volte inutili risultati.
La donna sgomita per avere questi lavori solo per guadagnare quanto l' uomo, poi sicuramente è la prima a capire che non è all' altezza del ruolo....ma chissenefrega basta riportare il malloppo sicuro. Tanto oramai questo "garantismo" di genere gli permette di aprire ogni porta e intrufolarsi ovunque.
Mi immagino se cercassero volontarie "gratis" per la patria... quante se ne presenterebbero in mimetica a proteggere i confini.  :lol:

Offline Vicus

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Re:Donne militari ? Non fa per loro .
« Risposta #3 il: Febbraio 03, 2013, 07:42:55 am »
Citazione
le donne possono fare tutto quello che fa l'uomo e anche meglio.
Lo si sente ripetere ovunque, ma resta poco convincente. Di sicuro cessano di essere donne.
Noi ci ritroveremo a difendere, non solo le incredibili virtù e l’incredibile sensatezza della vita umana, ma qualcosa di ancora più incredibile, questo immenso, impossibile universo che ci fissa in volto. Noi saremo tra quanti hanno visto eppure hanno creduto.

Offline Stendardo

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Re:Donne militari ? Non fa per loro .
« Risposta #4 il: Febbraio 03, 2013, 21:54:21 pm »
In un recente post del blog Pontilex creato apposta per opporsi al sito Pontifex , in relazione all'articolo in oggetto del Dott.Bruno Volpe l'autore facendo leva sulla propria ignoranza storica e sulla credulità ed ignoranza dei suoi lettori scrive http://pontilex.org/2013/02/quel-che-brunello-dice-tra-le-righe/#more-21348 :

"Infatti la vita reale ha superato la fantasia. Se VolpaSStren leggesse qualche libro di storia, invece dei libercoli del Maldestro e di Don Strazy, conoscerebbe Marina Raskova, aviatrice sovietica che durante la Seconda Guerra Mondiale istituì tre reggimenti di aviazione (il 586°, il 587°, del quale la Raskova era il comandante, ed il 588°) costituiti interamente da donne. Questi tre gruppi compirono complessivamente 30.000 missioni aeree ed inflissero tali perdite all’esercito tedesco che furono ribattezzate, con timore, “Streghe della notte”. Ventitré aviatrici sotto il comando della Raskova furono decorate con la Stella d’Oro ed insignite del titolo di “Eroe dell’Unione Sovietica” e la Raskova stessa, alla sua morte (avvenuta a seguito di un incidente aereo il 4 gennaio 1943), oltre a ricevere (postuma) la Medaglia dell’ordine della Grande Guerra Patriottica di I° grado, fu cremata dopo i funerali di Stato (fu la prima cittadina sovietica a riceverli in tempo di guerra) e tumulata nelle mura del Cremlino, il massimo onore civile e militare della Russia."

In primo luogo 30.000 missioni aeree per tre reggimenti di aviazione composte da decine di centania di piloti non è nulla di particolarmente speciale .
In media , durante la seconda guerra mondiale , gli stormi della Luftwaffe fecero qualcosa come 80.000 - 90.000 missioni di guerra .
Hans Ulrich Rudel , 1 persona , fece 2.530 missioni di volo ciò vuol dire che il numero di missioni svolte facendo la somma di tutti e 3 i reggimenti aerei , composti però da DECINE DI CENTINAIA DI PILOTI DONNA , sarebbe stato coperto da 11-12 piloti come Rudel .

Le migliori pilote donne della storia di tutti i tempi furono due russe , ambedue hanno avuto le massime onorificenze dell'Unione Sovietica :
1)Lidia Litvjak cui sono attribuiti 11-13 vittorie aeree indivuduali e 2-3 di gruppo ;
2)Ekaterina Budanova 6 vittorie individuali e 5 di gruppo .

Adesso , facciamo un piccolo paragone...

I migliori 14 assi dell'aviazione di tutti i tempi furono tutti della Luftwaffe :

Nome   Nazione   Corpo   Vittorie
1)Erich "Bubi" Hartmann
 Germania
Luftwaffe
352 vittorie aeree
2)Gerhard Barkhorn
 Germania
Luftwaffe   301 vittorie aeree
3)Günther Rall
 Germania
Luftwaffe   275 vittorie aeree
4)Otto Kittel
 Germania
Luftwaffe   267 vittorie aeree
5)Walter Nowotny
 Germania
Luftwaffe   258 vittorie aeree
6)Wilhelm Batz
 Germania
Luftwaffe   237 vittorie aeree
7)Erich Rudorffer
 Germania
Luftwaffe   222 vittorie aeree
8)Heinz Bär
 Germania
Luftwaffe   220 vittorie aeree
9)Hermann Graf
 Germania
Luftwaffe   212 vittorie aeree
10)Johannes Steinhoff
 Germania
Luftwaffe   176 vittorie aeree
11)Hans-Joachim Marseille
 Germania
Luftwaffe   158 vittorie aeree
12)Heinz-Wolfgang Schnaufer
 Germania
Luftwaffe   121 vittorie aeree
13)Adolf Galland
 Germania
Luftwaffe   103 vittorie aeree
14)Werner "Vati" Mölders
 Germania
Luftwaffe   101 vittorie aeree

Gli unici assi dell'aviazione sovietica furono :
 
Ivan Kozhedub
 
Unione Sovietica
 
VVS

62 vittorie aeree
 
Alexander Pokryshkin
 
Unione Sovietica
 
VVS
 
59 vittorie aeree

Il miglior asso dell'aviazione di tutti i tempi degli Stati Uniti d'America fu :

Richard I. Bong
 
Stati Uniti d'America
 
USAAF
 
40 vittorie aeree

Dell'Italia :

Francesco Baracca
 
Regno d'Italia
 
Corpo Aeronautico
 
34 vittorie aeree


Il miglior asso dell'aviazione di tutti i tempi della Francia fu :


René Fonck
 
 Francia
 
Aviation militaire
 
75 vittorie aeree
 
Migliore tra i piloti francesi
 
Ed del Regno Unito :

Edward "Mick" Mannock
 
 Regno Unito
 
Royal Flying Corps
 
73 vittorie aeree
 
Migliore dell'Impero Britannico


Ciò vuol dire che se la Litvjak (Eroe dell'Unione Sovietica , massima onorificanza sovietica) e la Budanova (Ordine della Guerra Patriottica una delle massime onorificenze) avessero prestato servizio nella Luftwaffe , molto probabilmente , dopo un pò di tempo sarebbero passate come mansioni da pilote di aereo ad addette alle pulizie delle latrine da campo . Mentre nella altre aviazioni il numero delle loro vittorie aeree sarebbe stato nella norma di un pilota o poco più della norma a seconda dello stato d'appartenenza .

Inoltre bisogna tener conto i seguenti punti :

1)Dall'autunno 1942, la Luftwaffe combatté sempre in inferiorità numerica poiché dovette diluire le sue forze contro ben tre grandi aviazioni nemiche: la britannica Royal Air Force (RAF), la statunitense United States Army Air Forces (USAAF) e la sovietica Sovetskie Voenno-vozdušnye sily (VVS), su almeno tre fronti: occidentale, Mediterraneo e orientale, accumulando una media di 1 500 missioni operative e 500 combattimenti aerei.(fonte :^ a b Mattioli 2008, p. 2.)  Ne conseguì che i piloti tedeschi erano costretti ad uscire in missione molto più spesso dei loro avversari, con turni di riposo molto più brevi. Ad esempio, nel 1944 i piloti da caccia tedeschi arrivarono ad effettuare due, tre o quattro missioni al giorno mentre, nello stesso periodo, i piloti da caccia americani effettuavano una missione ogni due, tre o quattro giorni.
2)Come ulteriore conseguenza del punto precedente, i piloti da caccia della Luftwaffe erano sempre "nella mischia": incontravano spesso aerei nemici con cui ingaggiare battaglia. Al contrario, numerosi piloti alleati o sovietici si ritrovavano a volare diverse missioni "a vuoto", ovvero senza riuscire ad individuare un solo aereo tedesco.
3)I piloti della caccia (e non solo loro) della Luftwaffe erano tenuti a combattere a tempo indeterminato. A parte brevi licenze e permessi per riposare, il servizio della maggior parte dei piloti tedeschi durò fino alla fine della guerra, oppure fino al ricovero in ospedale, o ancora fino alla morte, senza possibilità di ritiro. Nelle altre aeronautiche militari, invece, le cose andavano diversamente.Nell'USAAF, ad esempio, il pilota era tenuto ad effettuare un minimo di 25 missioni di guerra (circa tre mesi), dopodiché (salvo rinuncia) veniva assegnato ad incarichi di terra; inoltre era possibile che non venisse più richiamato ad effettuare un altro ciclo di 25 missioni. Ciò, unito ai punti precedenti, spiega perché nessuno degli assi USAAF ebbe mai occasione di raggiungere un numero eccezionalmente elevato di vittorie aeree: il maggiore "asso" dell'USAAF che combatté contro la Luftwaffe fu "Gabby" Gabreski con 34½ vittorie aeree che fu anche l'unico pilota americano a superare le 30 vittorie nel teatro occidentale. Nella Luftwaffe, invece, per i motivi sopra descritti, furono centinaia gli assi tedeschi con oltre 30 vittorie aeree.

E tra questi piloti non ho citato Hans Ulrich Rudel che DA SOLO (neanche in tutti e 3 film di Rambo messi insieme si sono mai  viste cose del genere...) ha conseguito i seguenti successi :
1)Ha distrutto 519 carri armati (l'equivalente di due divisioni corazzate)
2)Ha distrutto 150 cannoni contraerei e controcarro
3)Ha distrutto 800 circa mezzi di trasporto e blindati
4)Ha conseguito 11 vittorie aeree (9 caccia e 2 aerei da attacco al suolo Ilyushin Il-2 Šturmovik)
5)Ha distrutto 70 mezzi da sbarco
6) Ha distrutto 1 cacciatorpediniere
7)Ha distrutto 2 incrociatori
8)Ha distrutton 1 corazzata (la Marat)
9)Ha distrutto centinaia di ponti, bunker e linee di rifornimento nemiche .

Inoltre :

1)Josif Stalin pose sulla sua testa una taglia da 100.000 rubli ;
2)Nel corso delle missioni percorse circa 600.000 km utilizzando circa 5.000.000 di litri di carburante ;
3)Sganciò circa 1.000.000 di chilogrammi di bombe ;
4)Sparò circa 1.000.000 di colpi di mitragliatrice, circa 150.000 di cannone da 20 mm e 5.000 di cannone da 37 mm
5)Riuscì, dopo l'amputazione della gamba, a distruggere oltre 30 carri armati nemici
6)Venne abbattuto in 32 occasioni, diverse volte dietro le linee nemiche.
7)In alcune occasioni atterrò dietro le linee dell'avversario per recuperare piloti tedeschi abbattuti.
8)Partecipò all'affondamento di una corazzata russa nel porto di Kronštadt, la corazzata Marat.
9)Moltissime delle sue missioni vennero eseguite con un bombardiere Junkers Ju-87 "Stuka".

Avendo fatto tutto ciò , e dopo aver conseguito tutte le più importanti onorificenze militari della Germania nazionalsocialista , si dovettero inventare apposta per lui una onorificenza con diamanti :
Fu l'unico tedesco ad essere decorato con la Croce di Cavaliere della Croce di Ferro con Fronde di Quercia in Oro , Spade e Diamanti . 

Morale della favola :

E' normale che se , in malafede , si citano soltanto e si esaltano soltanto singolarmente le gesta di una donna o di un gruppo di donne , queste azioni possono apparire come qualcosa di eccezionale , quando invece si paragonano queste donne pilota agli uomini pilota ecco che emerge nettamente la dimensione reale .
Bizzarro popolo gli italiani. Un giorno 45 milioni di fascisti. Il giorno successivo 45 milioni tra antifascisti e partigiani. Eppure questi 90 milioni di italiani non risultano dai censimenti (Winston Churchill) https://storieriflessioni.blogspot.it/ il blog di Jan Quarius