come puo' una donna dare sicurezza ? difficile, contando che son quasi tutte molto insicure a loro volta !
tra l'altro spesso e volentieri manco sanno esattamente che cazzo vogliono di preciso dalla vita, dall'uomo, da tutto.
avrai notato che ogni decisione la prendono sempre in gruppo, alla faccia della sicurezza di se' !
e queste vorrebbe comandare anche ???
scopare di piu', si la reputo l'unica soluzione, vedila come un "training" o chiamalo come vuoi.
non puo' essere sostituito dall'onanismo ne' da bambole gonfiabili a mio parere, o si fa sul serio o niente.
e' uno "skill", una volta acquisito mica lo dimentichi per strada.
ma neanche te lo puoi inventare !
essere sicuri di se' e' uno skill vitale per un uomo, e resta a te, non alle donne, a prescindere che lo si deva in parte
alle donne magari.
semplicemente annulli certe paure ancestrali idiote e fondate sul nulla, si ha paura in primis di cio' che non si conosce, o di trovarse in situazioni inaspettate.
ergo, una volta che ne trombi a frotte ti garantisco che situazioni inaspettate ne vedrai ben poche, e se anche fosse te la riderai com'e' giusto che sia !
Il tuo discorso non è attuabile dalla maggior parte degli uomini, secondo me. In pratica tu hai un senso di superiorità nei confronti delle donne e magari convivi perfettamente con esso; ma di solito mi sembra strano che un essere che si crede superiore possa elemosinare servizi sessuali e compagnia alle creature inferiori.
L'uomo ha bisogno di socializzare con un suo pari, non con una creatura che percepisce come animale.
Infatti stiamo proprio parlando di uomini che all'apparenza sono spaventati dalle donne, ma che in realtà sono semplicemente non attratti; non sono attratti anche perché non sono abbastanza stimolati a causa del loro senso di superiorità morale (degli uomini, intendo).
Il tuo modo di fare, per molti di noi è l'antitesi dell'attrazione.
Io alla donna la sicurezza la chiedo eccome, ma ovviamente non è la stessa sicurezza che la classica oca chiede all'uomo; se uno viene colpito dalla ragazza che sembra intelligente, ma non lo dimostra con sufficiente ripetitività, lui non avvertirà senso di sicurezza, cioè non sarà sicuro nel poter ritenere proficuo investire emozionalmente in quella persona.
Per sicurezza intendo questo, non alla maniera femminil-adolescenziale.
In pratica la donna dovrebbe conquistare la sua fiducia. La donna deve meritarsi il servizio sessuale. Il punto principale non è tanto l'affare in termini di potere, che peraltro ha un'importanza fondamentale nella questione maschile, dato che se noi uomini continuiamo a svenderci per un'apertura di cosce, è inutile rompere le balle a giudici e parlamentari; il punto fondamentale di cui si sta parlando è il fatto che se la donna non raggiunge un certo livello, l'uomo non viene stimolato.
Altra cosa:
tu dici "semplicemente annulli certe paure ancestrali idiote e fondate sul nulla"; non si parla di paure, ma anche parlando di paure, se ci sono e sono ancestrali, magari sono idiote (se ancestrali, sono istintive, quindi non intelligenti, quindi idiote) ma non fondate sul nulla. Infatti anche il sesso in toto è ancestrale; quindi non è che gli istinti sono o religione o il nulla, dobbiamo eliminare questi estremi e considerare tutti nelle vie di mezzo. Non credo che la paura sia riferita soltanto all'ignoto, ma è una forma di autoconservazione che potrebbe avere motivazioni più concrete ed attuali.