Molto probabilmente, una volta, si diventava femminista perché si era un cesso o una stronza, e il sentimento di rivalsa nei confronti del mondo maschile trovava nel femminismo, uno sfogo, e nel maschilismo la giustificazione ai propri insuccessi.
Oggi le ragazze diventano femministe anche perché sono cervello e si bevono le troiate che le vecchie fallite raccontano.
Alcune tra le femen, ad esempio non sarebbero proprio da buttare se le si guardasse soltanto dal punto di vista estetico.
Il fatto è che come c'è gente che si crede omosessuale mentre in realtà non lo è affatto, molte tra le imberbi cretine che intasano i blog con il loro assurdi commenti non sarebbero femministe, ma non avendo mai ragionato con la loro testa in vita loro, ma consigliate da vecchie gelose della loro bellezza, imboccano la strada che le toglierà il meglio della vita.
In ogni caso una femminista o è brutta fuori o è brutta dentro o entrambe le cose.