In rilievo > Osservatorio sul Femminismo
Jag är i Sverige - Sono in Svezia, (Storie dalla Svezia)
Lucia:
Io ho un libro dei sogni di Swedenborg. Lui era un filosofo svedese e viionario, aveva poteri sovranaturali. Ha visto in dettagli l'incendio di Stokholma mentre lui stava in un'altra città.
Si intratteneva spesso con gli angeli e con l'al di là.
Mi pare che Borges lo ammirava molto ed è sua quella ideea sulla morte che infatti contnuiamo a fare durrante l'eternità ciò che ci piacceva fare in questa vita (ma non possiamo più cambiare stille di vita o passioni, perché i cambiamenti avvengono solo nella vita)
Cosi mi ricordo che dice Swedenborg e Borges (o li confondo perché li ho conosciuti assieme). C 'è anche una chiesa swedenborgiana fondata sulle sue idee.
Anche Jung fu influenzato dalle sue idee.
Su wikipedia non trovo questa storia dell'immortalità ma ci sono altre cose
http://it.wikipedia.org/wiki/Emanuel_Swedenborg
Adesso si trova nel duomo di Uppsala.
Lucia:
A Malmo c'è l'Eurovision quest'anno, perché ha vinto la cantatrice svedese l'anno scorso
//www.youtube.com/watch?v=Pfo-8z86x80
Mentre la canzone portughese, la mia preferita non è entrata nemmeno in finale. :cry:
fabriziopiludu:
"Abraxas"? C'è la canzone!
//www.youtube.com/watch?v=cDDMXxs7bAM
Lucia:
--- Citazione da: fabriziopiludu - Marzo 04, 2013, 13:54:47 pm ---
"Abraxas"? C'è la canzone!
--- Termina citazione ---
:D Non mi rendo nemmeno io conto che nome Dark ho scelto, ma mi piace.
(testo tradotto)
Eros e Thanatos sono rami dello stesso albero
Con le radici che affondano nell'ombra e nella luce
Se Dio fu diviso dal suo gemello, dal suo doppio, dal Demonio
Potrà lui mai capire l'animo umano?
Vogliamo un nuovo dio che si chiami Abraxas!
Hanno una canzone anche su Swedenborg
Wake up in the darkest hour!
Angels are surrounding you.
In the borderland of heaven.
Lucid are yor dreams tonight.
Open a door, a gate in a dream.
(The) dead will pass by to show you the sky.
(....)
Mercimonio:
--- Citazione da: mmann - Febbraio 23, 2013, 11:36:34 am ---Forse sbaglierò, forse sono rincoglionito.. ma questo è il mio punto di visto från Sverige.
--- Termina citazione ---
Sbagli in buona parte perche' le stesse identiche dinamiche le puoi osservare in UK, Olanda, parte della germania e in nord europa in generis, ma quando viaggerai di piu' lo vedrai da solo, tra l'altro i piu' "timidi" in assoluto direi che sono i Finnici e di gran lunga che infatti manco vengono considerati "scandinavi" dagli svedesi checche' si sia pieno di svedesi in finlandia.
Semplicemente, come in tutto il resto del mondo, ogni paese ha le sue usanze, dopotutto ho sentito spesso storie e leggende di ogni tipo sulle ragazze siberiane e russe in generis.
Dopotutto, in paesi dove per 10 mesi l'anno c'e' la neve e temperature sottozero cos'altro c'e' da fare se non bere e trombare ?
Sicuramente, in enorme parte e' il clima a influenzare certe societa', qui in oriente e' pieno di scandinavi e russi e si danno alla pazza gioia, altro che "timidi", a prescindere che siano sobri o meno.
Le svedesi in svezia come pure inglesi e tutto il resto semplicemente vanno in disco con l'idea di ubriacarsi con le amiche e possibilmente di avere una "one night stand" col primo tizio che trovano pure lui ubriaco ovviamente.
Non sta a noi giudicare, comunque lo stesso fanno qua gli scandinavi, prima bevono e poi si caricano una mercenaria e se la portano in hotel, o peggio ancora prima bevono fino a star male e poi completamente ubriachi caricano la prima cessa ambulante che trovano per poi magari chiedersi con orrore la mattina dopo chi cazzo han tirato su, hahahaha.
Non saprei dire il perche' di questa timidezza, che non e' neanche timidezza poi, la mia idea e' che in certi paesi semplicemente al lavoro si lavora, per strada si cammina, a scuola si studia, non riescono a mischiare le cose, non e' socialmente incentivato avere flirt in ogni situazione o tentare approcci al di fuori dei luoghi "di ritrovo" come bar o discoteche o happy hour dove al contrario incitano la gente a chiaccherare e a flirtare ma non si creda che avviene solo grazie all'alcohol, forse e' piu' un blocco mentale ... coi miei colleghi stranieri si e' sempre discusso di topa a ogni ora del giorno, sicuramente pero' era taboo fare avances in pubblico in orari di lavoro alle colleghe, caso mai era ok chiaccherare in pausa caffe' o altro, ma decisamente quelli di certi paesi durante le ore di lavoro non pensano altro che al lavoro, se poi ti invitano a ber una birra o a cenare insieme invece pensano solo a rilassarsi e cazzeggiare, e' come ci fosse un dualismo e vivessero 2-3 vite ben separate a chiusura stagna.
Giusto quindi che nessuno ti rivolga la parola per strada o alla fermata del bus o sl treno o sulla metro.
Che in realta' pero' in certe situazioni la gente e' ben propensa a chiaccherare con sconosciuti, se c'e' un incidente ad esempio, o qualcuno fa casino sul bus o sul treno, tutti pronti a criticare e fare commenti e ridacchiare, pero' appunto sempre in quest'ottica di "questo si puo' fare questo non si puo' fare", con le dovute eccezioni chiaramente.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa