Malthus aveva torto perché non considerava fattori come la scarsità artificiale e i salti tecnologici, che permettono di sostentare una popolazione più vasta. Non mi soffermo, ma i figli sono una ricchezza anche economica, non solo come braccia in agricoltura.
Neppure le previsioni dei piani quinquennali si sono mai avverate, figurarsi queste proiezioni al 2050. Considerano come unica variabile l'economia, la produzione industriale ecc. senza tener conto del fatto che la societàe la gente cambiano molto rapidamente, come lo è stato per l'Italia contadina in un decennio.
Per me le teorie di malthus, nelle loro linee essenziali, sono corrette. Egli descrisse una realtà approssimata, il resto lo fecero quelli del "club di Roma" e via discorrendo.
La tecnologia è in grado a volte di ottimizzare ed incrementare le risorse, ma produce inquinamento, per cui da una parte dà e dall'altra toglie e non risolve veramente il problema.
La questione può cmq essere affrontata da due lati: uno è quello freddo e razionalista, l'altro è quello delle regole naturali e del "sentiment".
Entrambi hanno le loro ottime ragioni, ed ora approfondire qui il tema sarebbe troppo lungo e magari noioso.
In genere il mondo laico ed ateo tende ad affrontare la questione dal primo lato, (freddo e razionalista, da cui femminismo e controllo stretto delle nascite), mentre il mondo "dei credenti" e della religione, basandosi appunto sulle regole naturali, tende ad affrontare la questione dal secondo versante, che è più o meno quello di cui parli tu. I partiti politici italiani, nella recente campagna hanno parlato spesso della novità "quoziente famigliare", che doveva dare soldi alle famiglie con figli e con ciò sostenere la natalità. Ma erano tutti partiti che in qualche modo facevano riferimento alle religioni ed ai valori tradizionali.
La questione per me è di quelle importanti, secondo me è la prima grande questione che riguarda il mondo moderno e il più o meno immediato futuro, e sempre di più se ne parlerà, volenti o nolenti.
Ma le teorie di Malthus, per quanto fondamentali ed urgenti, sono anche piuttosto scabrose, per cui il suo nome sui media è tabù; e si riescono a fare trasmissioni di ore sulla demografia senza mai nominarlo. Effettivamente è una realtà pesante e spiacevole e probabilmente è parte di quelle realtà "più stupefacenti della fantasia", ma che non si vogliono vedere.