Tra le promesse elettorali del leader del PD: entro i primi cento giorni faremo una legge sul femminicidio.
Le donne uccise da mano maschile, infatti, sarebbero oltre cento ogni anno. E' vero che tra queste vi è la madre uccisa nel sonno dal figlio malato di mente, vi è la vecchietta uccisa dal vicino vecchietto che l'aveva scambiata per un ladro mentre lei andava a trovarlo, ma vabbè, lasciamo stare tutto questo.
E lasciamo stare pure che per i media le donne morte per mano maschile sarebbero in numero maggiore rispetto alle morti per cancro, agli incidenti stradali, alle malattie cardiovascolari nonchè ogni altra sventura che possa colpire una donna. Lasciamo stare tutti sti dettagli da fantascienza (ma davvero sembra di stare su un mondo virtuale di fantasia; fatico a credere che tutto quel che sto scrivendo è vero: eppure, aimè, è proprio vero!!
).
Ma a parte questo, come farà Bersani a fermare la mano di uno che uccide e poi si suicida?
E come lo punirà?
Forse la giustiuzia si rivarrà sui famigliari, su fratelli e sorelle del "femminicida" ?
Sarà impedita la tumulazione sul suolo italiano??
Come sarà la legge sul femminicidio?
Magari vorrà portare avanti una "battaglia culturale", come sembra. Ma in che modo?
Come sarà la legge sulla "battaglia culturale"?
A me sembrano belle domande.
