Francamente mi è sembrata così assurda questa storia che sono andato a cercare ulteriori dettagli.
Leggendo lo stesso articolo riportato da un'altra fonte, mi è saltato all'occhio un particolare che non avevo inteso:
Il tribunale di Bruxelles ha deciso che le spese del processo che vede coinvolti Bouchaib Moqadem e sua moglie saranno interamente pagati dall'uomo. Nonostante egli sia risultato vincente dovrà sborsare 72.000 euro, la somma totale dei costi che tale procedimento ha maturato negli ultimi anni. Una beffa per il cittadino belga di origine nordafricana. La situazione appare ancor più grottesca se si considera le sofferenze che hanno segnato l'uomo durante il processo. Un vero e proprio calvario doloroso. La moglie dovrà scontare l'ergastolo per aver ucciso i cinque figli della coppia. Sgozzati nel sonno uno dopo l'altro in un momento di raptus folle e insensato. La sentenza del giudice è dovuta allo stato finanziario della donna. Casalinga e senza reddito. Una nullatenente per la legge belga è dunque incapace di assolvere ai pagamenti del processo. L'uomo invece ha un reddito che permette tale costo e per questo motivo il giudice ha deciso di accollargli l'intera spesa processuale. Una doccia fredda che ha gettato nello sgomento gli avvocati di Bouchaib che parlano di "decisione assurda e incomprensibile". Intervistato dalle televisioni locali l'uomo ha rilasciato solo poche parole: "Non so cosa dire, sono disgustato e sgomento". Altre persone a lui vicine hanno parlato di un uomo distrutto. La fine della sua famiglia e la perdita dei cinque figli avevano già seriamente minato per sempre la sua esistenza. Questa sentenza insensata ha il solo valore di spingere il coltello dentro la ferita ancora aperta. I legali hanno dichiarato di voler far ricorso per ottenere il ribaltamento di questa ingiusta imposizione soprattutto vista la somma ingente che è stata comminata e ratificata dallo stesso tribunale. Una vicenda destinata a generare molto scalpore. Prima per la ferocia dell'evento che ha determinato l'arresto e la condanna della donna e poi per questi fatti contingenti che gettano ombre di discredito nell'operato della giustizia belga. Alessandro Frau
Spero di sbagliarmi, ma l'esperienza insegna che: a pensar male... difficilmente si sbaglia.