Ho letto il libro dei Pease- Perché gli uomini sono fissati con il sesso e le donne sognano l'amore
quando Red aveva scritto in una delle discussioni che quella è la Bibbia per capire la Questione Maschile.
L'ho finita in novembre ma non ho detto niente perché mi sembrava più cortese non dire niente.
Quell'altra discussione sulla Svezia mi ha ricordato invece questo libro che a me non mi ha detto niente.
Ma davvero quell sono le assiomi e non si possono contraddire?
A me sembra psicologia di due soldi.
Il fatto che considera uomini e donne complementari e non uguali, e non superiori/inferiori (su questo SIAMO D'ACCORDO TUTTI) non significa che non contiene un sacco di luoghi communi e gradi scoperte del cavolo.
A parte che ho scoperto che le mie mani secondo l'autore sono maschili
(l'anullare leggermente più lungo dell'indice...psicologia)
insomma non credo neanche il titolo, è solo luogo commune che gli uomini sono fissati sul sesso e le donne cercano sempre l'amore.
L'abbiamo letto in parte con il mio marito, abbiamo discusso se ci si riconosce in quelle cose,
quindi abbiamo lo stesso parere.
Anche "le donne vengono dal Venere e gli uomini dal Marte" riconosce le differenze e non parla di superiorità o inferiorità. Per me il libro dei Pease è allo stesso livello. Certo per chi è abituato leggere psicologie dei giornali sulla superiorità femminile questo libro è ertamentemeglio,
ma paragonando con la bibliografia che l'abbiamo avuto da leggere alla Filosofia per la Fenomenologia dell'amore o con Risé, Zoja che ho letto già insomma
se voglio essere cortese, mi sembra un libro
discutibile.