In altre parole, qui si sta esaltando la mancanza di personalità.
Avere una personalità richiede impegno, studio, essere esigenti con se stessi. Le donne oggi non hanno una personalità propria, è l’ambiente dal quale si ‘lasciano vivere’ che gliela conferisce. Non stupisce che siano confuse, incostanti e inaffidabili perché nemmeno loro sanno quello che vogliono. Salvo poi, con la consueta superficialità, scaricare la responsabilità delle loro lune sugli uomini che sono loro accanto.
Il pifferaio mediatico è il principale responsabile di questi guasti, ma non si può tacere che la mancanza di padri (e la scuola di opportunismo delle madri) ha fatto la sua buona parte: molti di loro hanno abdicato al loro ruolo educativo abbandonandole a loro stesse, oppure hanno loro impedito di crescere trattandole come principesse cui tutto è dovuto.