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Altri Antifemministi

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COSMOS1:
forse dovremmo aprire un'altra sezione che fino a poco tempo fa era inconcepibile: gli altri antifemministi.

Fino a poco tempo fa eravamo gli unici che avevano il coraggio di affermare esplicitamente di essere anti-femmininisti, non misogini e non maschilisti. Guardate un po' qua:










è un prete cattolico!  :w00t:

http://13maggio.wordpress.com/2013/03/07/8-marzo-un-altro-femminismo-che-non-ci-piace/



Vicus:
Ottima idea! Si potrebbero invitare qui gli altri autori e intervenire regolarmente sui loro blog.
Per progredire è importante uscire dal proprio particulare e coordinare le nostre iniziative, spero lo capiscano anche gli autori degli altri siti.

Mercimonio:
beh ma i cattolici piu' tradizionali sono da sempre anti femministi, io ne conosco alcuni, purtroppo la vedono in chiave sessuofobica secondo me, la loro critica e' piu' riguardo tette e culi e aborto che non al sodo della questione divorzio, figli, suprematismo femminile, etc

noi discutiamo in modo lineare e razionale su fatti concreti e soluzioni concrete mentre loro citano passi del Vangelo o della Bibbia, c'e' una differenza enorme direi tra noi e loro !

di fatto al cattolico va benissimo spostare la polvere sotto il tappeto basta che poi non si veda troppo ... le loro soluzioni si riducono a vietare questo o quell'altro ben sapendo che poi non cambia nulla e che il fenomeno resta underground ma vivo e vegeto, come chiudere le case chiuse spostando le puttane in strada o in case private, come vietare la pornografia lasciando pero' legale il porno online, vietare l'aborto ma le donne possono benissimo abortire andando all'estero  .. la lista e' infinita .. ma e' perfettamente in linea con l'etica di certi cattolici che non vogliono proprio accettare come gira il mondo oggi ... sui froci per esempio li tollerano ampiamente in realta', basta che non lo dicano in giro e non si vestano da befane .. "occhio non vede etc etc" ... ma che cazzo di discorsi sono ? se si parla di soluzione contro il male femminista il femminsmo va messo fuori legge ed estirpato altro che soluzioni tappabuchi o di facciata, come poi da sempre a loro non danno fastidio i tossici basta che non vadano a bucarsi nel giardinetto della chiesa o del loro quartiere, e' il solito doppiopesismo voltagabbana, falsi come Giuda e infatti hanno perso ogni credibilita' se mai l'hanno avuta.


Vicus:

--- Citazione ---beh ma i cattolici piu' tradizionali sono da sempre anti femministi
--- Termina citazione ---
Come confermano i fatti: famiglie numerose e stabili.

--- Citazione ---purtroppo la vedono in chiave sessuofobica secondo me, la loro critica e' piu' riguardo tette e culi e aborto che non al sodo della questione divorzio, figli, suprematismo femminile, etc
noi discutiamo in modo lineare e razionale su fatti concreti e soluzioni concrete mentre loro citano passi del Vangelo o della Bibbia, c'e' una differenza enorme direi tra noi e loro !
--- Termina citazione ---
Smentisco totalmente, almeno per quanto riguarda quelli che conosco io: mai constatato puritanesimo tra loro, nessuna citazione a sproposito di passi biblici.
Di aborto e diritto di famiglia si parla e soprattutto si agisce molto, concretamente e senza vacui sentimentalismi, con proposte libri, petizioni… Tutta la formazione del pubblico su questi temi è estremamente pratica e concreta.
Non c’è un’atmosfera esclusivista né 19° secolo, e non si discute di religione tutto il giorno. Ci si incontra come tutti perché si condividono convinzioni e interessi, non perché si è ‘membri della setta’.
Niente pratiche che sconcertano forse a ragione i non cattolici, e che francamente non apprezzo, come canzoncine con chitarra, o preghiere tenendosi per mano.
E poi… soddisfazione immensa… fisime femministe zero :w00t: . E senza doversi per forza trapiantare in altre culture.
Recentemente uno di loro ha pubblicato un libro per un’azione sociale efficace, utile anche per la QM. Vorrei postarne un breve sunto un giorno o l’altro.
Qualche titolo:

Il fallimento della classe politica;
Un accerchiamento mediatico inespugnabile;
La statizzazione della vita privata;
L’utilitarismo sociale;
Da mito del progresso a dittatura del consenso: verso il totalitarismo?
La strategia del lievito nella pasta: l’informazione e la testimonianza con situazioni;
L’importanza della denuncia e della divulgazione;
L’efficacia dell’associazionismo e la creazione di scuole libere;
Il coordinamento tra associazioni e lo scambio di idee;
L’utilizzo di Internet come cassa di risonanza;
Il buon senso come argomento di azione pubblica.

Come si può vedere, molti temi a noi familiari. Non ho letto a fondo il libro e non so se sia tutto condivisibile, ma di sicuro si tratta di proposte concrete e ragionate che tengono conto con realismo dello stato delle cose.

COSMOS1:
@mercimonio a dir la verità la posizione del mondo cattolico nei confronti del femminismo è stata oggetto di discussione infinita su questo forum. Infinita e inconcludente. Alla fine ciascuno resta sulle proprie posizioni.

Un altro sito cattolico, Corrispondenza Romana, pubblica quanto segue:
http://www.corrispondenzaromana.it/notizie-brevi/il-femminicidio-e-la-profezia-che-si-autodetermina/


--- Citazione ---Il femminicidio e la profezia che si autodetermina  Continua senza sosta la martellante campagna allarmista contro il cosiddetto femminicidio portata avanti dalle femministe nostrane con la complicità dei media nazionali: “La Casa delle donne”, la nuova struttura sorta a Bologna deputata ad accogliere e fornire assistenza alle donne a rischio di aggressione, finanziata dal Dipartimento Pari Opportunità del Ministero della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha diffuso con una certa enfasi il dato degli omicidi di donne (124) relativamente all’anno appena trascorso, informazione raccolta attraverso l’analisi della cronaca della stampa locale e nazionale.Nessun cenno, ovviamente, al dato relativo alle vittime maschili che sulla base dei dati forniti dal Ministero dell’interno oscillano regolarmente tra il 70% e l’80% del totale degli omicidi commessi nell’arco di un anno. Per di più, se si prende in considerazione il dato in base a cui in Italia tra il 2004 e il 2006 ben il 46,7% degli omicidi di uomini è stato commesso da donne mentre solamente il 25,7% degli omicidi di donne è stato commesso da uomini, è possibile dedurre che non esiste, statistiche alla mano, un’emergenza femminicidio, ossia l’estrema conseguenza di forme di violenza dirette contro le donne a motivo dell’odio di genere, semmai la tendenza contraria.

Eppure, la mirata strategia allarmista orchestrata dalle femministe ha come conseguenza quella di suscitare un ingiustificato allarme sociale che conduce gli organismi deputati alla repressione del crimine ad intensificare le misure e le leggi anti-uomo, le quali a loro volta hanno l’effetto di esacerbare il conflitto tra i sessi e dunque il fenomeno della violenza contro le donne, secondo la logica della profezia che si autodetermina.

Infatti, sempre secondo i dati forniti dal Ministero degli Interni, gli omicidi familiari sono pressoché raddoppiati negli ultimi decenni, proprio a partire dal periodo in cui sono sorti, grazie a finanziamenti nazionali ed europei ottenuti attraverso la diffusione a mezzo stampa dei dati relativi all’incidenza dei crimini di genere parziali ed in alcuni casi completamente inventati, numerosi centri antiviolenza gestiti dalle femministe. Secondo fonti giudiziarie, l’80% delle accuse contro gli ex mariti risultano false, i quali arrivano ad uccidere e poi a togliersi la vita nel 41% dei casi di omicidio. (A. D. M.)
 

--- Termina citazione ---

1 perchè si svegliano proprio adesso? che futuro avrà l'antifemminismo cattolico? ci hanno letti? li abbiamo in qualche modo influenzati o è farina del loro sacco?  :hmm: tante domande senza risposta

2 alcuni dati in ogni caso non mi quadrano: il 46,7% degli omicidi è stato compiuto da uomini. Quindi il 53,3% è stato compiuto da donne? ci credo poco, non perchè creda che le donne sono più buone, ma perchè ritengo che siano meno forti e meno aggressive. Il che non equivale a dire che gli uomini in quanto più forti e più aggressivi sono anche più cattivi. La forza e l'aggressività sono caratteristiche tanto quanto il verde appartiene alle foglie. In ogni caso come faccio fatica a credere che una tartaruga corre di più di una lepre, senza con questo offendere o denigrare la lepre, così faccio fatica a credere che il 53.3% degli omicidi è stato compiuto da donne. Vorrei vedere meglio i dati originali. Stesso ragionamento sul dato per cui il 25.7% degli omicidi di donne sarebbe stato compiuto da uomini. Quindi il 74,3% delle donne sono state uccise da donne? Mah, meglio rivedere i dati.

In ogni caso è un articolo importante e sarei curioso di sentire l'opinione di Animus e degli altri antifemministi anticattolici del forum.

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