Non dico che qui si scrivano cose equivalenti ma che la tendenza della cronaca è divenire la nuova aula processi (preventivi), creando innanzitutto un clima diffuso di sospetto verso chi manifesta opinioni non allineate.
Senza prendere minimamente le difese di questo soggetto, mi domando dove si arriverà se si comincia a sanzionare la manifestazione del pensiero.
ma e' gia' sanzionata infatti.
appena osi dire qualcosa di non femminista ti danno subito del bigotto, del "ultra-catto-ortodosso", del catto-talebano, del neofascista, del nazista, di uno che vive nel medioevo o nell'ottocento, in sintesi di qualcuno che non e' "modernista" che e' il loro dogma supremo e intoccabile.
e' un vero e proprio totalitarsimo del pensiero unico, chi non lo accetta gli viene detto che "non c'e' spazio in questa societa'" per le sue idee arcaiche e bla bla bla.
ma come, si aboliscono le idee adesso ? le si proibiscono per legge ? si bruciano anche i libri ? e infatti cono molti i libri vietati per legge o censurati o resi introvabili.
se la mia religione mi dice di non fare atti impuri potro' sentirmi schifato dalle esibizioni dei gay o di Lady Gaga ? o saro' arrestato per razzismo e "fomentazione dell'odio" ?
se le Femen in home page hanno una che ha tagliato due coglioni e li tiene in mano potro' fare un sito dove c'e' un uomo che taglia una tetta o esegue una infibulazione ? o saro' arrestato per reati d'odio/opinione ?
leggo giusto ora su BBC che alcuni negri tedeschi vogliono vietare la parola "neger" ...
http://www.bbc.co.uk/news/world-europe-21702989dove si andra' a finire ? altro che societa' orwelliana.