Insicurezza femmiline

[Peterparkerbs]

Cerco pareri su una mia "sensazione", probabilmente opinabile, ma che non riesco a togliermi dalla testa.

Dalla mia esperienza ho visto che le donne sono "psicologicamente instabili".
Non parlo di casi patologici ma di una costante insicurezza e ricerca di migliori condizioni sia economiche che affettive. Questo alla lunga non permette di apprezzare la vita, anche avendo per esempio un lavoro, un uomo accanto e magari dei figli. E' presente un costante logorio interiore, un contorcimento alla ricerca di chissà quali sicurezze e benefici.

Ho visto un film tempo fa che in parte rappresenta questa mia sensazione: http://it.wikipedia.org/wiki/Mangia_prega_ama
dove una donna che non ha particolari problemi di salute o economici un giorno pianta casa e marito e parte in un improbabile viaggio alla ricerca della felicità.

Qualcuno ha avuto questa idea? Mi sbaglio? 

[Lucia]

la ricerca della felicità sempre in altra parte non credo sia solo una caratteristca femminile.

[vnd]

Cerco pareri su una mia "sensazione", probabilmente opinabile, ma che non riesco a togliermi dalla testa.

Dalla mia esperienza ho visto che le donne sono "psicologicamente instabili".
Non parlo di casi patologici ma di una costante insicurezza e ricerca di migliori condizioni sia economiche che affettive. Questo alla lunga non permette di apprezzare la vita, anche avendo per esempio un lavoro, un uomo accanto e magari dei figli. E' presente un costante logorio interiore, un contorcimento alla ricerca di chissà quali sicurezze e benefici.

Ho visto un film tempo fa che in parte rappresenta questa mia sensazione: http://it.wikipedia.org/wiki/Mangia_prega_ama
dove una donna che non ha particolari problemi di salute o economici un giorno pianta casa e marito e parte in un improbabile viaggio alla ricerca della felicità.

Qualcuno ha avuto questa idea? Mi sbaglio? 

Una volta pensavo di essere pazzo.
Poi, conoscendo le donne, ho visto che erano più pazze di me.
Quindi, mi sono accorto che anche gli altri uomini, oltre a me, non erano del tutto a posto.
Oggi ho capito che siamo tutti pazzi.


E più vado avanti con l'età, più è difficile scovare gente che sembra.... normale ma che, scava,scava, se non sotto il primo,  il secondo o  il terzo strato di pelle viene fuori tutta la loro follia.

[vnd]

la ricerca della felicità sempre in altra parte non credo sia solo una caratteristca femminile.

Ciò che è folle è cercare la felicità.
Ossia qualcosa che non esiste.

La felicità dura talmente poco che è speranza o ricordo.

Nel momento più felice della mia vita mi sono subito rattristato perchè ho pensato che quello era il centro della mia vita e che mai avrei più provato una gioia del genere.
Dopo tutto sarebbe stato in discesa.

In verità non fu così.

Ma  la felicità è fine a se stessa.

Ho cercato di ambire alla serenità, più che alla felicità.
La serenità non è questione di un attimo.... è una condizione di stabilità che può durare nel tempo.
Conquistata faticosamente con piccoli obiettivi raggiungibili.
Tappa dopo tappa.
Mattone su mattone.


E posso dire, pur con tutti i miei difetti, di essere un uomo sereno.

[Dottor Zero]

Dalla mia esperienza ho visto che le donne sono "psicologicamente instabili".
Qualcuno ha avuto questa idea? Mi sbaglio? 

Già. Sono instabili quanto lo è il tempo in primavera. Specie questa di adesso. 
Tu ti alzi la mattina, vedi il sole e che fai mentre esci? Prendi forse l'ombrello? No, perché c'è il sole.
SBAGLIATO! Dovresti prenderlo, perché in un momento che neanche ti aspetti potrebbe annuvolarsi all'improvviso e piovere. Ecco, le donne sono così. Completamente imprevedibili, instabili, inaffidabili.
Oggi sono innamorate di te, domani chissà. Agiscono unicamente per istinto, puro istinto.
La domanda è: si può sperare di vivere una vita intera con esseri del genere? Io dico di no. Anche se poi si può avere la fortuna di trovarne qualcuna fuori dagli schemi e lì ne vale certo la pena. Ma quanti sono i fortunati? Forse forse sarebbe più facile beccare un 10 al Winforlife!

[Lucia]

Già. Sono instabili quanto lo è il tempo in primavera. Specie questa di adesso. 
Tu ti alzi la mattina, vedi il sole e che fai mentre esci? Prendi forse l'ombrello? No, perché c'è il sole.
SBAGLIATO! Dovresti prenderlo, perché in un momento che neanche ti aspetti potrebbe annuvolarsi all'improvviso e piovere. Ecco, le donne sono così. Completamente imprevedibili, instabili, inaffidabili.
Oggi sono innamorate di te, domani chissà. Agiscono unicamente per istinto, puro istinto.
La domanda è: si può sperare di vivere una vita intera con esseri del genere? Io dico di no. Anche se poi si può avere la fortuna di trovarne qualcuna fuori dagli schemi e lì ne vale certo la pena. Ma quanti sono i fortunati? Forse forse sarebbe più facile beccare un 10 al Winforlife!

è vero, i maschi invece si inamorano di una sola donna e rimangono fedeli per tutta la stagione 

[Dottor Zero]

Facciamo... per una settimana! 

[Vicus]

Cerco pareri su una mia "sensazione", probabilmente opinabile, ma che non riesco a togliermi dalla testa.

Dalla mia esperienza ho visto che le donne sono "psicologicamente instabili".
Non parlo di casi patologici ma di una costante insicurezza e ricerca di migliori condizioni sia economiche che affettive. Questo alla lunga non permette di apprezzare la vita, anche avendo per esempio un lavoro, un uomo accanto e magari dei figli. E' presente un costante logorio interiore, un contorcimento alla ricerca di chissà quali sicurezze e benefici.

Ho visto un film tempo fa che in parte rappresenta questa mia sensazione: http://it.wikipedia.org/wiki/Mangia_prega_ama
dove una donna che non ha particolari problemi di salute o economici un giorno pianta casa e marito e parte in un improbabile viaggio alla ricerca della felicità.

Qualcuno ha avuto questa idea? Mi sbaglio? 

Concordo, e in moltissimi casi questa 'instabilità' è involontaria, frutto di un condizionamento culturale. In altre parole, per loro non si tratta di sfasciare una famiglia, ma di cambiare un coinquilino. I concetti di famiglia, di stabilità, semplicemente non appartengono loro.

[Lucia]

Quando l'uomo non soffre per qualcosa si anoia. L'ha detto anhe Arthur Schopenhauer. E vero per uomini e per le donne.
Forse bisogna coscientizzare la fragilità della vita per apprezzare le piccole cose quotidiane e non aspirare a altre cose.