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Recentemente su France 3 è apparso Patrick Guillot, autore di vari libri su QM e misandria.
Fondatore di un’associazione per i diritti degli uomini nel 1993, potrete trovare il suo sito qui:
http://www.la-cause-des-hommes.com/Nell’intervista in cui si è confrontato con la presidentessa di un’associazione femminista, ha affrontato diversi argomenti:
L’ideologia femminista non è più quella della superiorità femminile ma del messianismo femminile: la promessa che “l’avvento delle donne al potere permetterebbe alla società di divenire perfetta, e porrebbe fine alle nostre sventure-ma vediamo bene cosa è avvenuto in realtà in questi ultimi anni";
Afferma di essere più femminista delle femministe perché è per la parità;
Esisterebbe un vittimismo femminile, per cui le vittime sarebbero solo donne;
Riguardo a leggi speciali, civili e penali per le donne: “Viviamo in una repubblica in cui i diritti di ciascuno sono garantiti indipendentemente dal sesso”;
Sulla proposta di quote rosa (40%) nei CDA: si tratta di ipocrisia femminista che reclama queste quote solo dove le donne sono minoritarie. Non ci sono quote azzurre nell’insegnamento, nella magistratura, nella medicina dove le donne sono la stragrande maggioranza. Ci sono inoltre semplicemente settori che alle donne non interessano; le donne da 30 anni lavorano con regolari aumenti di salario e se la cavano molto bene, non sono vittime;
Il femminismo non è egualitarismo ma misandria.
Rilevante il fatto che la trasmissione sia andata in onda su un’emittente mainstream in prima serata.
